Si inventa una rapina con aggressione: denunciato 21enne

Il ragazzo ha raccontato ai carabinieri di essere stato colpito da tre extracomunitari e rapinato di una busta contenente la somma di 350 euro. Poi, interrogato più volte dai militari, ha confessato di essersi inventato tutto solo per nascondere il fatto di aver giocato e perso alle slot machines i soldi che avrebbe dovuto portare ad una parente

Nel pomeriggio di sabato i Carabinieri del Reparto Territoriale di Olbia sono intervenuti in via Acquedotto perché un giovane di 21 anni di Padru aveva denunciato di essere stato aggredito da tre extracomunitari di colore. Il ragazzo ha raccontato di essere stato colpito ripetutamente con pugni e calci e rapinato di una busta contenente la somma di 350 euro che gli era stata affidata affinché potesse consegnarla ad una parente. Giunti sul posto, i Carabinieri hanno constatato che il giovane era stato trasportato in ambulanza presso il Pronto Soccorso ed hanno cominciato a raccogliere le testimonianze e ad effettuare i rilievi del caso.

Tuttavia, a seguito del ritrovamento della busta che avrebbe dovuto contenere i soldi, strappata in modo inusuale, e di altri particolari, i militari del Norm di Olbia e quelli della Stazione di Padru hanno iniziato a dubitare del racconto del giovane. La ricostruzione dei fatti effettuata dai Carabinieri, infatti,  ha consentito di stabilire che il giovane aveva trascorso il pomeriggio a giocare con le slot-machines ed aveva praticamente speso tutti i soldi di cui era in possesso, circa 500 euro, dei quali solo 150 erano i suoi.

Durante uno degli interrogatori la vittima della rapina ha continuato a cambiare versione fino ad ammettere alla verità, confessando di avere inventato tutto solo perché aveva giocato e perso i soldi che gli erano stati affidati e che avrebbe dovuto consegnare ad una sua parente. Il giovane, pertanto, è stato pertanto denunciato a piede libero dai Carabinieri per procurato allarme e simulazione di reato.

29 Novembre 2016