Un progetto integrato per connettere Stintino e il parco dell’Asinara
Lunedì al Mut incontro con gli assessori regionali agli Enti locali e ai Trasporti.
L’obiettivo è rafforzare il legame territoriale tra parco dell’Asinara e Comune di Stintino. E per farlo Stintino è pronto a mettere a disposizione una porzione del proprio territorio comunale. Un’operazione che presuppone una serie di interventi volti alla valorizzazione del centro storico cittadino e delle sue aree limitrofe, del porto, del territorio e delle numerose aree protette, Sic e Zps. Azioni tra loro programmate che vengono rivolte allo sviluppo sostenibile del turismo e alla conservazione dell’ambiente.
Questi alcuni dei temi che saranno affrontati lunedì 5 dicembre durante l’incontro, programmato dal Comune di Stintino per le ore 12, al Museo della Tonnara e al quale è prevista la partecipazione degli assessori regionali degli Enti locali Cristiano Erriu e dei Trasporti Massimo Deiana, e del presidente della Rete metropolitana e sindaco di Sassari Nicola Sanna. A fare gli onori di casa sarà il sindaco di Stintino Antonio Diana che illustrerà il progetto integrato “Stintino centro storico-Fornelli: la porta del parco dell’Asinara”.
«Il Comune di Stintino – afferma il primo cittadino – propone un progetto integrato in cui il proprio centro storico e l’isola dell’Asinara, per la sua porzione più meridionale, cioè Fornelli, diventino i luoghi in cui rafforzare le connessioni tra i due territori. È da qui che pensiamo si possa partire per valorizzare le potenzialità turistiche, costruire le relazioni economiche e sociali tra il piccolo borgo di pescatori, oggi rinomata meta turistica, e il parco naturale».
Il Comune di Stintino, attraverso il Puc ha predisposto una serie di progetti speciali destinati allo sviluppo del territorio, in relazione allo sviluppo turistico del parco dell’Asinara e alla creazione di un’area pre-parco. «Si tratta di un’attività di programmazione – riprende Antonio Diana – che tiene conto della pianificazione territoriale locale e guarda a un’azione di insieme che deve coinvolgere l’intera rete metropolitana».
Tra gli interventi che si vogliono mettere in campo quello appunto per il centro storico cittadino, con azioni rivolte alla riqualificazione degli spazi. Quindi la realizzazione di parcheggi per le auto e di una cittadella della cultura. A questi si aggiungono i progetti per la portualità e le relazioni con il Parco dell’Asinara. E ancora progetti speciali per Ezzi Mannu, La Pelosa, Casaraccio e Capo Falcone, quelli territoriali per un modello di turismo sostenibile e quelli territoriali per la mobilità sostenibile. Progetti che, tutti assieme, contribuiscono alla creazione di un progetto integrato in grado di “connettere” Stintino con l’Asinara.