Casapound, striscioni a Sassari contro l’immigrazione incotrollata
«Prima gli Italiani»: questo il testo degli striscioni affissi questa notte dai militanti della sezione cittadina di CasaPound Italia per le vie di Sassari
«È da mesi ormai che la città di Sassari, ed in particolare il centro storico sede del Consiglio Comunale, vive una situazione surreale a causa dell’immigrazione incontrollata. Una città in cui sono presenti 1200 famiglie in emergenza abitativa e con un tasso di disoccupazione record, non può permettersi di continuare sulla strada dell’ accoglienza ad ogni costo mentre le politiche pro-immigrazione delle istituzioni stanno ottenendo l’unico effetto di arricchire quelle Coop e Associazioni che hanno fatto dell’accoglienza un business, mentre ai cittadini, senza essere interpellati, non rimane che subire nuove sacche di disagio sociale rappresentate dai centri accoglienza». Lo afferma Andrea Farris, coordinatore regionale di CasaPound Italia.
«Le politiche nazionali, regionali e cittadine che mettono al centro della loro azione unicamente le masse di immigrati che approdano in Italia hanno stancato – continua Farris – mentre l’ ostracismo dimostrato nei confronti degli italiani ormai è al limite. Chiediamo che si cambi rotta e che si pongano al centro dell’agenda politica cittadina problematiche come l’emergenza abitativa, il lavoro e la totale mancanza di sicurezza; tematiche che da sempre stanno a cuore a CasaPound e alla cittadinanza sassarese» – conclude Farris.