Mario Bruno Assessore del comune di Alghero?
Che ci sia un rimpasto imminente non è segreto di stato. Come non è segreto di stato che dalla sala rossa del municipio, durante l’ultimo consiglio comunale si vedevano fulmini e saette. E dunque come interpretare questa lotta tra titani? Diciamo pure che la Giunta deve rimettere mano ai suoi membri come chiesto espressamente dal partito democratico. E ora pare che questo cambiamento avvenga in tempi brevi. Si fanno sempre più insistenti le voci sulla possibile candidatura del vicepresidente del consiglio Mario Bruno che potrebbe prendere in mano un assessorato, la figura di Pietro Monte potrebbe varcare le porte del municipio e finire alla presidenza di una partecipata ma sono tutte ipotesi non confermate.
Della Scanu è stato chiesto a grandi lettere l’allontanamento e molte altri ruoli sono a rischio. Per quanto riguarda il nome di Mario Bruno, la concretezza pare dipenda tutta dalla compatibilità o meno con il suo ruolo di vicepresidente del consiglio regionale. Non ci sono precedenti, cioè nessun vicepresidente del consiglio regionale è mai stato assessore di un comune sopra i 15 mila abitanti. Per questo bisogna attendere parere tecnico. Secondo lo statuto della Regione Sardegna non c’è incompatibilità, mentre per la legge ordinaria dello stato italiano si. Dunque bisogna capire quale delle due regolamentazioni prevale e quale debba essere rispettata. Intanto i cittadini si fanno un idea e commentano sul da farsi. Certo è che dalla presenza o meno di Mario Bruno tra i vertici di giunta comunale, dipende l’assetto governativo della città.