Trasporto scolastico, Firino consegna altri 7 scuolabus
I sette scuolabus fanno parte della fornitura dei 42 mezzi acquistati dalla Regione per i Comuni, e del totale dei 36 bus attualmente consegnati. I restanti 6 mezzi saranno collaudati e giungeranno a breve a destinazione per il trasporto degli studenti.
“E’ la più importante azione di rinnovo del parco autobus destinati al trasporto scolastico degli ultimi trent’anni nella nostra Regione. Un impegno preso con le nostre comunità, soprattutto quelle delle aree interne, già nei primi mesi di mandato per il diritto allo studio di tutti i ragazzi, disabili compresi in quanto i mezzi sono tutti accessibili. In queste settimane portiamo finalmente a compimento il progetto di una scuola di qualità anche per ciò che concerne la parte dei servizi. Negli ultimi due anni abbiamo infatti incrementato le risorse destinate al trasporto scolastico gestito dai Comuni, stabilendo per la prima volta criteri chiari e trasparenti per l’accesso alle risorse”. A dirlo questa mattina durante la consegna di 7 scuolabus ai sindaci e dirigenti scolastici è l’assessora della Pubblica Istruzione Claudia Firino.
I 7 scuolabus. Fanno parte della fornitura dei 42 mezzi acquistati dalla Regione per i Comuni, e del totale dei 36 bus attualmente consegnati. I restanti 6 mezzi saranno collaudati e giungeranno a breve a destinazione per il trasporto degli studenti. Hanno ritirato oggi gli scuolabus l’Unione dei Comuni del Guilcer (Abbasanta, Aidomaggiore, Boroneddu, Ghilarza, Norbello, Paulilatino, Sedilo, Soddì, Tadasuni), Unione dei Comuni del Barigadu (Ardauli, Bidonì, Busachi, Fordongianus, Neoneli, Nughedu Santa Vittoria, Samugheo, Sorradile, Ula Tirso), Comune di Loculi e Onifai.
“Diamo in consegna oggi sette scuolabus a due Unioni dei Comuni e due Municipi – ha proseguito Firino – che hanno scelto di collaborare per gestire i servizi di supporto ai loro studenti. Tre esempi del messaggio che abbiamo sempre voluto trasmettere ai territori della nostra isola, specie quelli più in difficoltà: una scuola di qualità, il diritto allo studio di studentesse e studenti, che si rafforza quando i centri lavorano insieme con la capacità di pensarsi comunità, oltre i propri confini. Con l’acquisto di questi mezzi non consideriamo certamente concluso il lavoro: abbiamo infatti presentato un progetto su fondi premiali del Miur pari a oltre tre milioni, per finanziare l’acquisto di ulteriori scuolabus”.