Cappellacci a Buenos Aires
E’ iniziata dall’incontro con gli esponenti dell’Università Teologica Nazionale la due giorni del presidente Cappellacci a Buenos Aires. L’appuntamento sarà seguito dall’incontro con l’ambasciatore Giuseppe Giacalone e dalla firma di un protocollo d’intesa con la Camera di Commercio Italiana in Argentina finalizzato a favorire la reciproca collaborazione in ambito economico, commerciale e turistico mediante la promozione di attività congiunte, di iniziativa sia pubblica sia privata, nei settori di comune interesse.
La missione è stata preceduta da una tappa a Rio de Janeiro per gli incontri con i circoli degli emigrati sardi e con la Camera di Commercio e il mondo imprenditoriale, conclusi con la stipula di un’intesa per l’avvio di azioni comuni in campo economico e sociale. L’evento principale della missione in Argentina avverrà nella giornata di domani: il presidente infatti, rispondendo alla richiesta ricevuta dopo aver condiviso un percorso con l’Arcivescovo di Cagliari S.E. Monsignor Arrigo Miglio, consegnerà il simulacro della Madonna di Bonaria, benedetto da Papa Francesco durante l’udienza generale del 15 maggio, alla Polizia di Buenos Aires, che l’ha scelta come propria patrona.
La cerimonia, che vedrà anche la partecipazione del governatore di Buenos Aires Macrì e del nuovo Arcivescovo, mons. Mario Aurelio Poli, rinnova il legame tra le due comunità e la Madonna di Bonaria ed è oggi carica di un significato ancora più forte dopo l’elezione al soglio pontificio di Papa Francesco, che il 22 settembre a Cagliari visiterà il Santuario di Bonaria. “Ci avviciniamo – ha dichiarato il presidente della Regione – alla visita del Papa nella nostra terra, che rappresenta un grande messaggio di fede e di speranza per un popolo come il nostro che soffre, ma non si rassegna e con dignità, coraggio, con il conforto che giunge da valori che hanno radici profonde, affronta le avversità di una crisi che mette a dura prova la nostra compagine sociale”.