Prete patteggiò per abusi su minori. Ora lavora in oratorio con i bambini
Un sacerdote che poco più di un anno fa ha patteggiato una pena per abusi su minori e al quale ora è stata affidata in via provvisoria la parrocchia di Casirate d’Adda, un centro in provincia di Bergamo. Il sacerdote in questione è don Luigi Mantia: lo scorso febbraio ha patteggiato due anni, con pena sospesa, per atti sessuali con due bambini di otto e dodici anni. Lui si è sempre dichiarato innocente (avrebbe patteggiato per chiudere la vicenda in fretta), i fatti contestati risalgono a prima del 2009, quando don Luigi era in servizio a Martignana Po (Cremona). La polemica di questi giorni nasce dal fatto che don Luigi, che attualmente si trova a Pumenengo per una sostituzione, è stato inviato a Casirate e lì l’oratorio sta organizzando una settimana di vacanza in montagna per i ragazzi.
E ai genitori dei bambini proprio non va giù che il sacerdote possa andare con loro. Il vicario – scrive il Corriere – è pronto a mettere la mano sul fuoco per don Mantia ma ai familiari dei bambini non basta. Sono state organizzate delle riunioni e la comunità di Casirate d’Adda non sembra voler accettare e affidare i bambini a un prete che ha patteggiato degli abusi. Per questo i genitori hanno deciso che se il sacerdote partirà per la gita non andranno i loro figli. La Curia di Cremona, da parte sua, ha tentato di alleggerire i toni facendo sapere che non gli risulta che don Mantia parteciperà al campo estivo organizzato dall’oratorio.
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