Emozioni di Primavera: via alla manifestazione
Il programma di eventi promosso dal Parco di Porto Conte prende il via alle ore 16, a Casa Gioiosa, con la presentazione del libro “Su printzipeddu nostru”, traduzione in sardo di Luciano Goddi del celebre libro “Il piccolo Principe” di Antoine de Saint Exupery
Inizia oggi (sabato) a Casa Gioiosa il programma di manifestazioni ed eventi primaverili “Emozioni di Primavera” che si susseguiranno continuativamente nel corso di 11 week-end di colori, sapori, profumi, (tutti i sabati e le domeniche) fino al 18 Giugno. Il programma, promosso dal Parco di Porto Conte in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Alghero e con la Fondazione Meta, prenderà il via nel pomeriggio alle ore 16: si parte con la presentazione del libro “Su Printzipeddu nostru” traduzione in sardo, curata da Luciano Goddi, del celebre libro “Il piccolo Principe” di Antoine de Saint Exupéry.
Il libro di Luciano Goddi viene “impreziosito” dal lavoro artistico del Maestro Elio Pulli che ha realizzato 26 opere, fra dipinti e sculture in ceramica, utilizzate per le illustrazioni che accompagnano il testo della traduzione in sardo. E le stesse opere originali del Maestro Pulli sono oggetto della mostra permanente che sarà ospitata a Casa Gioiosa – Sede del Parco – e che verrà inaugurata, alla presenza del Sindaco Mario Bruno e delle autorità del territorio, sempre Sabato 8 Aprile alle ore 18.00. Alla presentazione del libro, oltre all’autore Luciano Goddi ed al Maestro Elio Pulli, parteciperanno il prof. Attilio Mastino, già rettore dell’Università di Sassari, la prof.ssa Alma Casula, docente universitario e critico d’arte, il prof. Giorgio Pellegrini docente universitario di storia dell’architettura e dell’arte contemporanea; modera il giornalista della Nuova Sardegna Pasquale Porcu.
“In questo libro surreale, magico e filosofico c’è molto di più di una semplice storia di amicizia: c’è la saggezza di chi guarda le cose con occhi puri, ci sono …sos sentidos chi sunt sa limba de su coro, la lingua universale dei sentimenti – afferma il prof. Luciano Goddi – e ancora dichiara “… ispero chi sos lettores… abbaidande su chelu, che bian sos isteddos ridenne e intennan su sonu de chimbichentos miliones de sonazos… S’obiettivu printzipale meu, o menzus sa curiosidade mea, fit cussa de ponner, in carchi modu, a cunfrontu sos sonos de una Limba gai antica comente sa nostra chin son crinos e sa maghia de s’arte e, iscamente, pro bière comente Mastru Pulli, unu de sos artistas prus famados, podiat rešessire a “interpretare con i suoi echi futuristici” una contascia comente sae Printzipeddu”. Una suggestiva performance live accompagnerà l’inaugurazione della mostra del Maestro Pulli con musiche originali del pianista della Scala di Milano Stefano Salvadori e regia del coreografo Max Campagnani.
“Con questa iniziativa culturale – ha sottolineato il Presidente del Parco Luigi Cella – il Parco di Porto Conte intende potenziare il suo approccio all’educazione ambientale a favore dei giovani con un taglio innovativo, immersivo ed emozionale. Il filo conduttore di questo nuovo approccio trae spunto dal famoso libro dell’autore e pilota francese Antoine de Saint Exupéry, che visse ad Alghero durante la seconda guerra mondiale.
“La mostra permanente di Elio Pulli” – ha dichiarato il direttore Mariano Mariani – “è il primo importante tassello di una più ampia riqualificazione di Casa Gioiosa. Uno spazio importante della Casa del Parco sarà infatti interamente dedicato ad ospitare un laboratorio didattico multimediale (un parco tematico permanente) dove a “fare gli onori di casa” sarà proprio il Piccolo principe in ambienti ispirati ai mondi fantastici del libro ricostruiti con tecnologie avanzate di tipo tridimensionale, immersive ed emozionali per spiegare ai giovani i temi ambientali chiave per la salute del nostro pianeta. Nel complesso Casa Gioiosa si appresta a diventare un parco tematico permanente tecnologicamente avanzato arricchito da ambienti espositivi per l’allestimento di mostre ed eventi culturali che, sommati agli attuali spazi già riqualificati, connotano la sede del Parco anche come attrattore di tipo turistico per incrementare i flussi destagionalizzati dei visitatori con particolare riferimento ai bambini, alle famiglie e alle scuole”.