Cossa (Riformatori) a Deiana: rinuncia a CT2 e ripropone vecchio modello CT1

"Le rotte verso Roma e Milano resteranno congestionate, non viene adottata alcuna misura per stimolare la competizione tra i vettori"

“L’assessore dei trasporti Deiana aveva la possibilità di migliorare radicalmente il sistema della continuità territoriale. Invece ha abbandonato la CT2 e riproposto sostanzialmente il vecchio modello della CT2, senza tenere conto dell’esperienza di questi anni. Perché mai dopo ottobre dovrebbero scomparire i disagi e le vessazioni che i sardi hanno conosciuto in questi anni?”. Lo dichiara il consigliere regionale dei Riformatori Michele Cossa. “Le rotte verso Roma e Milano resteranno congestionate, non viene adottata alcuna misura per stimolare la competizione tra i vettori, anzi si manterranno i monòpoli, e nei periodi critici (ben noti a tutti) volare da e per la Sardegna sarà come giocare un terno al lotto. Per non parlare del vergognoso isolamento della Sardegna quando vengono indetti scioperi: il Governo deve inserire la Sardegna nella fascia protetta durante tutto l’arco della giornata, non solo poche ore. Insomma il contrario di quello che servirebbe, vale a dire certezza negli spostamenti, che è l’essenza della continuità territoriale”, continua Cossa. “Deiana sta passando dall’errore alla perseveranza nell’errore: questo è diabolico. Ma per l’economia della Sardegna l’inaffidabilità dei trasporti si traduce in una morsa letale” conclude Cossa.

11 Aprile 2017