Contromano, a velocità lampo, inseguimento da film a Murta Maria
Nella serata del 14 luglio 2013, personale della Stazione dei Carabinieri di Olbia Poltu Quadu, durante un servizio di pattuglia, effettuava un posto di controllo a Murta Maria, sulla Statale, direzione Loiri Porto San Paolo. I carabinieri, nel corso del suddetto controllo della circolazione, fermavano un’autovettura per effettuare gli opportuni accertamenti. Nonostante i carabinieri fossero dotati di pettorina catarifrangente e l’attività fosse ben visibile, sopraggiungeva un fuoristrada proveniente dal centro abitato di Murta Maria con direzione Olbia, il quale, al fine di evitare un incolonnamento di veicoli, effettuava un sorpasso esattamente in corrispondenza del posto di controllo, percorrendo altresì svariati metri contro mano ed in prossimità di un’intersezione. Il tutto avveniva sotto gli occhi stupiti della Maresciallo donna che per primo si era accorto della manovra azzardata; per evitare di essere travolta, si trovava costretta ad indietreggiare repentinamente. Solo a seguito di una brusca frenata, il conducente del fuoristrada reo dell’infrazione, riusciva ad evitare un urto, “inchiodando” a soli pochi centimetri da un auto che stava svoltando a sinistra.
A quel punto, prima che il fuoristrada potesse allontanarsi, i carabinieri tentavano di attirare l’attenzione del conducente al fine di contestargli il gesto avventato, ma lo stesso, incurante della loro presenza, riprendeva la marcia, dandosi alla fuga. Immediatamente la pattuglia si dava all’inseguimento del veicolo che, dopo ulteriori sconsiderati sorpassi, veniva avvistato a circa 3 chilometri dal luogo dei fatti, all’altezza dello svincolo per le Vecchie Saline, e, una volta raggiunto, prontamente fermato. Il conducente, di sesso maschile, classe ’45, residente a Roma, in vacanza a San Teodoro, si giustificava con i militari asserendo di non aver notato la loro presenza e che aveva effettuato quell’imprudente manovra al fine di raggiungere quanto prima la Stazione Marittima di Olbia per poi imbarcare sul traghetto diretto a Civitavecchia, poiché la madre 92enne era stata ricoverata presso una clinica privata di Roma. Nell’effettuare le opportune valutazioni del caso, si procedeva con il ritiro della patente operato ai sensi dell’art. 148 comma 12 e 16 del Codice della Strada (Sorpasso alle intersezioni) ed alla sospensione del veicolo dalla circolazione ai sensi dell’art. 80 comma 14 Codice della Strada (Omessa revisione).