Olbia, accoltellamento in un bar: arrestati due fratelli
Due olbiesi con precedenti di polizia sono finiti in manette con l'accusa di tentato omicidio in concorso
Nella tarda serata di ieri, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile del Reparto Territoriale di Olbia hanno arrestato due fratelli, olbiesi di 42 e 43 anni, con precedenti di polizia, per tentato omicidio in concorso. Poco dopo le 18.00 i due sono entrati all’interno del bar “Fausto Noce” e, dopo un diverbio per futili motivi, hanno inferto due fendenti ad un giovane 26enne per poi abbandonare immediatamente il locale. Il ragazzo, che ha riportato ferite all’addome, è stato immediatamente trasferito presso il Pronto Soccorso di Olbia, dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico ed è tuttora ricoverato nel Reparto di Rianimazione.
Un Carabiniere, che per caso si trovava nella zona poco prima di intraprendere il proprio turno di servizio, allertato dalla titolare del bar, ha subito informato la Centrale Operativa del Reparto Territoriale di Olbia. La tempestività dell’intervento ha permesso ai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di rintracciare in breve tempo i responsabili dell’accoltellamento, peraltro ben conosciuti per i loro precedenti.
Durante le operazioni, gli investigatori hanno convinto i due fratelli a indicare il luogo in cui avevano nascosto l’arma utilizzata, un coltello a serramanico con lama lunga circa 7 cm ancora sporco di sangue. I due arrestati, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono stati momentaneamente ristretti nella camere di sicurezza del Reparto Territoriale di Olbia e nella mattinata odierna sono stati trasferiti presso la casa circondariale di Sassari-Bancali.