Olimpiadi scienze, buoni piazzamenti per i ragazzi dello Scientifico
Alcuni studenti del Liceo Scientifico E. Fermi di Alghero si sono piazzati fra i primi posti nelle selezioni regionali delle olimpiadi scienze sia nella sezione biennio che triennio
Due studenti del Liceo Scientifico E. Fermi Alghero si sono classificati quarti e uno quinto alle Olimpiadi di scienze naturali, sezione scienze della terra organizzate ogni anno dall’Anisn (Associazione Nazionale Insegnanti Scienze Naturali), svoltesi recentemente in Sardegna ed in contemporanea nelle altre regioni d’Italia. Gli studenti del Liceo sono stati preparati dai rispettivi docenti di scienze sia in classe durante le ore curricolari che con un corso serale mirato. I ragazzi del Liceo hanno primeggiato fra i partecipanti nel Nord Sardegna e si sono piazzati in ottima posizione a livello regionale seguiti subito dopo in graduatoria dai loro compagni d’istituto.
Soddisfazione da parte del Dirigente dell’Istituto Prof Antonello Uda e dei docenti di scienze proff. Costantina Cossu, Ciccarella Susanna, Paola Burreddu e Carmen Sartore che durante il percorso scolastico seguono i ragazzi nell’apprendimento di una materia affascinante come è quella delle scienze naturali e della chimica. «Ciò che ancora ci rende più orgogliose e che fra i primi qualificati primeggiano le ragazze a dimostrare che le donne e le scienze sono un binomio indissolubile nella società del futuro» – hanno spiegato i docenti-. La partecipazione alle olimpiadi di scienze ha un valore significativo in quanto il Ministero della Pubblica istruzione punta sulla formazione e valorizzazione delle eccellenze con l’istituzione di un apposito albo nazionale contenente il nome degli studenti che risultano vincitori di competizioni scolastiche di livello particolarmente elevato».
La partecipazione alle olimpiadi delle scienze coinvolge alunni del biennio e del triennio di tutti gli indirizzi della scuola secondaria superiore e persegue i seguenti obiettivi: fornire agli studenti un’opportunità per verificare le loro inclinazioni e attitudini per lo studio e la comprensione dei fenomeni e dei processi naturali; realizzare un confronto tra le realtà scolastiche delle diverse regioni italiane; individuare nella pratica un curricolo di riferimento per le scienze naturali, sostanzialmente condiviso dalla variegata realtà delle scuole superiori italiane; confrontare l’insegnamento delle scienze naturali impartito nella scuola italiana con l’insegnamento impartito in altre nazioni, in particolare quelle europee; avviare, alla luce del confronto effettuato con realtà scolastiche estere, una riflessione sugli eventuali aggiustamenti da apportare al curricolo di riferimento.
Da un paio di anni le Olimpiadi delle Scienze Naturali si sono arricchite di una nuova importante iniziativa riguardante in particolare gli studenti dell’ultimo anno del triennio che hanno intenzione di iscriversi alla facoltà di Medicina: Humanitas University è infatti partner ufficiale delle Olimpiadi Italiane delle Scienze Naturali 2016/17. Humanitas University, in linea con le finalità statutarie dell’Anisn, si propone di valorizzare le eccellenze, selezionando e premiando gli studenti più meritevoli. Di qui la volontà di essere partner di un evento come le Olimpiadi Italiane delle Scienze Naturali, una gara riconosciuta dal Miur ai fini della valorizzazione delle eccellenze e valida per l’accesso alle Olimpiadi Internazionali di Biologia (“IBO”).
Nell’ambito di questa collaborazione, Humanitas University offre borse di studio consistente nell’esonero totale o parziale per l’intera durata del corso di studi della retta prevista per la frequenza dei corsi universitari. L’esonero è riservato ai partecipanti alle Olimpiadi che, avendo sostenuto l’esame di ammissione al corso di laurea in Medicina presso l’Humanitas University, si classificheranno entro la 80° posizione.