Sociale: 40 milioni pro disabili, povertà e strutture per l’infanzia
L’assessorato regionale della Sanità ha sbloccato nei giorni scorsi oltre 40 milioni di euro per provvedimenti sul sociale: a favore di disabili, per azioni contro la povertà e per interventi per migliorare le strutture della prima infanzia. “Anche in queste settimane, agosto compreso – commenta l’assessore Simona De Francisci – gli uffici dell’assessorato hanno proceduto spediti con la liquidazione dei fondi stanziati su ogni tipologia di intervento mano a mano che arrivava dai Comuni la documentazione sulle spese. Tra l’altro, sono provvedimenti molto attesi, vista la crisi che sta interessando anche la nostra Isola”.
LEGGE 162 – In particolare, per quanto riguarda i piani personalizzati 2011 e 2012 per persone affette da disabilità gravi (legge 162/1998), di recente l’assessorato ha disposto il pagamento dei finanziamenti richiesti dai Comuni realizzati nel 2011 e per quelli attivati nel 2012 per un totale di circa 28,5 milioni, che si aggiungono a quelli liquidati nei mesi scorsi. I piani prevedono interventi socio-assistenziali a favore di bambini, giovani, adulti e anziani con disabilità grave e sono finalizzati anche al sostegno alle cure familiari e all’Integrazione nella famiglia, nella scuola e nella società.
LOTTA ALLE POVERTÀ – Per quanto riguarda invece i fondi per il contrasto alle povertà, la Regione ha disposto la liquidazione di circa 11,6 milioni (sui 30 milioni impegnati per il 2012), destinati ai Comuni per la concessione di sussidi a favore di persone e nuclei familiari in condizioni di accertata povertà; di contributi per l’abbattimento dei costi dei servizi essenziali e di sussidi per lo svolgimento del servizio civico comunale.
STRUTTURE PRIMA INFANZIA – Sono inoltre 2 i milioni di euro a disposizione dei Comuni per gli interventi di ristrutturazione, completamento, nuova costruzione e arredo delle strutture per la prima infanzia. Gli interventi proposti potranno essere finanziati fino all’80% dell’importo massimo ammissibile, la parte restante sarà a carico dell’amministrazione che richiede il finanziamento regionale, quale quota di compartecipazione. Il bando scade il 10 ottobre 2012.
ORE PREZIOSE – Infine, sul bando “Ore preziose” (che prevede l’erogazione di un contributo, fino a 200 euro al mese, per l’acquisto di servizi per la prima infanzia), a breve ci sarà una nuova disponibilità di fondi per consentire la liquidazione delle somme a tutti i Comuni ammessi nella graduatoria stilata nei mesi scorsi.
ATTI ON LINE – Tutta la documentazione, con il dettaglio dei Comuni interessati, è consultabile sul portale web della Regione, sezione Atti o Bandi e gare della Direzione generale delle Politiche sociali dell’assessorato della Sanità.