Imbarcazione ancorata nell’Area Marina dell’Asinara, scatta la denuncia

Nei guai un francese sorpreso dalla Guardia Costiera

Un’operazione di polizia marittima a tutela dell’ambiente marino è stata portata a termine nella mattinata odierna dalla Guardia Costiera di Porto Torres, ed ha portato alla denuncia a piede libero di un cittadino di nazionalità francese a bordo di un’imbarcazione da diporto di circa 20 metri all’ancora nello specchio acqueo antistante Cala Sant’Andrea nell’Area Marina Protetta dell’Asinara.

L’operazione è iniziata durante la mattinata odierna, quando un’unità della Guardia Costiera di Porto Torres, durante l’attività di pattugliamento, ha intercettato  un’unità da diporto battente bandiera francese che aveva dato fondo all’ancora nel tratto di mare antistante Cala Sant’Andrea dell’Isola dell’Asinara, zona particolarmente protetta per la presenza di un delicato ecosistema marino.

Cala Sant’Andrea, infatti, ricade nella Zona A all’interno dell’area di riserva integrale, specchio acqueo dove è assolutamente vietata non solo la navigazione e l’ancoraggio ma finanche qualsiasi attività, ivi compresa la balneazione, legata agli usi pubblici del mare, come disposto dal Regolamento dell’Area Marina protetta dell’Asinara a tutela dell’ambiente marino. Non appena intercettata dai militari della Guardia Costiera, l’unità è stata scortata nel vicino porto di Stintino per gli ulteriori accertamenti documentali e gli atti di Polizia giudiziaria.

Al termine dell’attività di controllo, il Comandante dell’unità, di nazionalità francese, è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sassari per aver violato i rigorosi divieti di navigazione ed ancoraggio all’interno del sito marino protetto. L’attività di pattugliamento della Guardia Costiera continua regolarmente, a tutela degli ecosistemi marini e della salvaguardia della vita umana in mare e, fa sapere il Capitano di Fregata (CP) Paolo BIANCA, Comandante della Capitaneria di Porto turritana, “saranno ulteriormente intensificati in previsione dell’avvio della consueta operazione stagionale Mare Sicuro, che vedrà impegnati uomini e mezzi della Guardia Costiera in mare e lungo le coste a tutela dell’ambiente marino e della libera fruizione del bene mare”.

4 Giugno 2017