Alga Ostreopsis, superati i livelli in località Las Tronas
Il fenomeno non è nuovo, anche nell'agosto del 2016 aveva interessato lo stesso tratto costiero. Si tratta di una micro-alga potenzialmente tossica presente nel Mediterraneo, associata a disturbi respiratori e febbre osservati a partire dal 1998 in Toscana, Liguria, Puglia, Lazio, e Sicilia.
Il direttore del competente dipartimento dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Sardegna, nell’ambito del programma di monitoraggio e campionamento della qualità delle acque, ha riscontrato nei giorni scorsi una concentrazione di Ostreopsis cf. ovata pari a circa 13.000 cell./l, superiore al valore soglia di 10.000 cell/l, indicative della fase di emergenza, nel tratto di mare in località Las Tronas ad Alghero.
Il fenomeno non è nuovo, anche nell’agosto del 2016 aveva interessato lo stesso tratto costiero. Si tratta di una micro-alga potenzialmente tossica presente nel Mediterraneo, associata a disturbi respiratori e febbre osservati a partire dal 1998 in Toscana, Liguria, Puglia, Lazio, e Sicilia. Il contatto può avvenire tramite l’inalazione di tossine prodotte dall’alga o di frammenti di cellule di Ostreopsis presenti nell’aerosol marino. Nei prossimi giorni l’Arpas effettuerà nuovi campionamenti al fine di verificare I’evolversi del fenomeno.