Grande successo per European Jazz Expo 2013
Si è appena concluso a Cagliari l’European Jazz Expo abbinato come di consueto al Festival Internazionale Jazz in Sardegna, con la presenza di grandi artisti internazionali come Randy Brecker, Esperanza Spalding, Hiromi, Goran Bregovic, Enrico Rava, Irene Grandi. L’EJE 2013 ha costituito il primo grande collaudo del nuovo spazio allestito nel cuore della città nuova: il Parco della Musica e certo non si può dire che ssia andato male, anzi.
Un cartellone di qualità con un occhio rivolto al futuro e un prestigioso programma di eventi al quale, solo per quest’anno, è stato sottratto l’aspetto espositivo destinato alle novità e ai giovani talenti nazionali ed internazionali. Ogni sera si sono susseguiti nei due palchi (l’Arena principale nel Parco della Musica e il palco nella suggestiva Villa Muscas), da due a tre concerti serali.
L’apertura di martedì 23 luglio è stata affidata alla vincitrice della 5° edizione del Premio Parodi, Elsa Martin. A convincere la giuria è stato il brano “Dentrifûr” e la sua dolcissima voce accompagnata dal chitarrista e arrangiatore Marco Bianchi. Alle 21.30 nell’adiacente nuovo spazio urbano nel centro della città si è assistito l’inaugurazione ufficiale della 31° edizione di Jazz in Sardegna con S’Ard, un progetto di musica, parole e immagini diretto da Mauro Palmas. Ospiti speciali le tradizioni sarde che abbracciano quelle partenopee e della Sicilia, in un intimo e magico incontro di voci e suoni: la zampogna e il friscaletto, strumenti tipici della tradizione popolare dell’Italia del sud, suonati magistralmente dal maestro Pietro Cernuto (Sicilia), si aggiungono all’intensità dei profondi legni (liuto cantabile e mandola) di Mauro Palmas, ai suoni jazz e alla voce della tradizione campana nel ritmo ancestrale dei tamburi del sassofonista e compositore Enzo Avitabile, alla singolarissima forza espressiva della voce di Nando Citarella (Campania) e di Elena Ledda, instancabile ambasciatrice dell’isola nel mondo; e ancora Francesco Pilu, il Coro a Tenore San Gavino di Oniferi, Mario Brai, Francesca Corrias. Con Mauro Palmas sul palco inoltre il collaudato quartetto: Marcello Peghin alle chitarre, Silvano Lobina al basso, Andrea Ruggeri alla batteria, il sassofonista umbro David Brutti e gli Archaea String Quartet.
Nei giorni si sono sudsseguiti nomi del calibro Luca Aquino trombettista sicuramente tra i più interessanti talenti italiani, Hiromi, la giovane pianista e compositrice pluripremiata giapponese che ha incantato il pubblico e la critica mondiale, The Brecker Brother Reunion, la storica band funk e jazz-fusion guidata da Randy Brecker (Philadelphia), virtuoso della tromba e compositore tra i più apprezzati nella scena jazzistica mondiale. E poi Rita Marcotulli, ACS, acronimo di Allen (Geri), Carrington (Terri Lyne) e Spalding (Esperanza) che ha raccolto tre delle più importanti strumentiste femminili del jazz contemporaneo: Geri Allen (piano), Terry Lyne Carrington (batteria) e la sorprendente giovanissima bassista, compositrice e vocalist statunitense Esperanza Spalding che ha catturato l’attenzione del mondo guadagnandosi il titolo di Best New Artist al 53° Annual Grammy Awards, Enrico Rava con la PMJL (Parco della Musica Jazz Lab), Stefano D’Anna, apprezzato sassofonista sulla scena jazzistica da oltre vent’anni, Irene Grandi voce tra le più brillanti della musica italiana, porta a Cagliari il progetto esclusivo “Cinecittà”, accompagnata da nomi prestigiosi della scena nazionale come Rita Marcotulli (piano), Dario Deidda (contrabbasso), e Stefano Cantini (sassofono) e Alfredo Golino (batteria). Il gran finale è stato affidato alla dirompente energia del grande musicista e compositore balcanico Goran Bregovic con la sua Wedding&Funeral Band in un grande concerto di chiusura: le sonorità di una fanfara tzigana con le polifonie tradizionali bulgare, chitarre elettriche e percussioni tradizionali con delle accentuazioni rock, daranno vita ad una musica che sembra istintivamente di riconoscere e alla quale non sarà possibile resistere.
Come sempre un grande successo di pubblico, come sempre altissima qualità nella scelta dei musicisti, come sempre grandissima professionalità da parte di tutta l’organizzazione, ci vediamo il prossimo anno a Cagliari allora ci viene da dire, per la 10° Edizione.