Successo per la decima Tattoo Convention sarda
Oltre 12000 presenze in tre giorni, 21 i premi consegnati agli artisti per i migliori tatuaggi realizzati al festival del tatuaggio e fuori Convention
Grande successo per l’edizione numero dieci dell’unica vera tre giorni dedicata al tatuaggio e alla body art in Sardegna. Una manifestazione diventata in pochi anni tra le più apprezzate del settore a livello nazionale. In tre giorni, venerdì 25 agosto, sabato 26 e ieri, domenica 27 all’hotel Setar di Quartu Sant’Elena si sono contate più di 12000 presenze tra artisti e pubblico. Centinaia i tatuaggi realizzati da oltre 120 tatuatori di fama internazionale, molti dei quali hanno partecipato al Tattoo Contest.
Nel corso dell’ultima serata infatti sono stati consegnati 21 premi per i tatuaggi scelti dalla giura nel corso della gara che ha portato in vetrina i migliori tatuaggi realizzati nel corso della Convention e fuori Convention. Per l’occasione, come ogni anno, è stata scelta una giuria composta dai famosi tatuatori: Noa Yannì, Gabri Pais, Andrea Pallocchini e Matteo Pasqualin e da Christian Grillo di ‘Tattoo Life Magazine’. I vincitori sono stati selezionati tra le categorie: traditional, japan, tribale, realistico e figurativo. Per il secondo anno consecutivo è stato consegnato un premio speciale ‘Best of show’ per il tatuaggio più bello realizzato nel corso della Convention, ricevuto da Valerio Cau dello studio ‘Body Art Family di Iglesias.
L’elenco dei tatuatori vincitori:
CATEGORIA TRADITIONAL (FUORI CONVENTION):
Simone Asunis (studio Body Art Family – Iglesias)
CATEGORIA JAPAN (FUORI CONVENTION):
Frank Fanti (Golden Hand Dojo Tattoo – Cagliari)
CATEGORIA TRIBALE (FUORI CONVENTION):
Danilo Sechi (Sassari)
CATEGORIA REALISTICO (FUORI CONVENTION):
Michele Carboni (studio Devil Dog Tattoo – Serramanna)
CATEGORIA FIGURATIVO (FUORI CONVENTION):
Michele Curreli (studio Electric Storm Tattooing – Cagliari)
CATEGORIA TRADITIONAL (TATUAGGI REALIZZATI IN CONVENTION):
1 – Simone Asunis (studio Body Art Family – Iglesias)
2 – Jacopo Ghisleni (studio Soul Tattoo – Carvico – BG)
3 – Francesco Benini (studio Mindless Tattoo – Verona)
CATEGORIA JAPAN (TATUAGGI REALIZZATI IN CONVENTION):
1 – Fabio Gargiulo (studio South Ink Tattoo Shop – Napoli)
2 – Dario Sardella (studio Drapsone Tattoo – Napoli)
2 – Bizzo San ( studio Forever Sankt Pauli – Amburgo – Germania)
CATEGORIA TRIBALE (TATUAGGI REALIZZATI IN CONVENTION):
1 – Piero Ballone (studio Pieroba – Alghero – Sassari)
2 – Marianna Bevilacqua (studio Maia Tattoo – Cornaredo – Milano=
3 – Milly Macis ( studio Inkanto Tattoo Emporium – Cagliari)
CATEGORIA REALISTICO (TATUAGGI REALIZZATI IN CONVENTION):
1 – Valerio Cau ( studio Body Art Family – Iglesias )
2 – Paolo Murtas ( studio Paolo Murtas Tattoo – Oristano)
3 – Michele Carboni ( studio Devil Dog Tattoo – Serramanna – Cagliari)
CATEGORIA FIGURATIVO (TATUAGGI REALIZZATI IN CONVENTION):
1 – Michele Curreli (studio Electric Storm Tattooing – Cagliari)
2 – Mateus Gomes Petrillo (studio Il Forestiero Tattoo – Cabras – Oristano)
3 – Michele Carboni ( studio Devil Dog Tattoo – Serramanna – Cagliari)
La Tattoo Convention ha preso il via venerdì 25 agosto, giornata dedicata soprattutto al festival rock con Plasticdrop, The Blacktones, Thank u for smoking, The Moo-rays, Elepharmers, Undisco kidd, live accompagnati dalle selezioni di Miky Padrini. La giornata è stata arricchita dallo spettacolo burlesque della performer francese L’Orchidée Sauvage e dalle sorprendenti performance di Fred Kyrell.
Sabato 26 agosto, è stato il giorno dedicato all’hip-hop con lo spettacolo della label ‘Tanta Roba’ che sta portando sui più importanti palchi dell’estate Gemitaiz, MadMan e Priestess, tra i rapper più influenti di un’intera generazione. Nel corso della giornata si sono esibiti tra gli ospiti i ragazzi delle Omus Force. Sul palco invece si è esibita anche la band Alterego e si è tenuto il live show di Azzurra. Prima dei rapper amatissimi dai più giovani, si è esibito Fred Kyrell con Fishball.
La terza e ultima giornata, che si è conclusa ieri, domenica 27 agosto, a tarda notte, è iniziata con il dj set di Agata eyes. L’ultimo giorno è stato dedicato soprattutto al Tattoo Contest arricchito dagli spettacoli di burlesque della performer francese L’Orchidée Sauvage e dalle sorprendenti performance di Fred Kyrell. In vetrina per l’occasione oltre 120 artisti provenienti da tutto il mondo. Inoltre quest’anno l’organizzazione ha dedicato un ampio spazio dedicato agli hobbisti, un’area baby, street food, gelati, birre artigianali delle migliori
aziende locali e numerosi spettacoli. Tra le novità, un baby parking disponibile ogni giorno con giochi gonfiabili e intrattenimento per i più piccoli pagando 5 euro per quattro ore con l’animazione di ‘Tutto Esaurito’.
Una kermesse che per festeggiare i dieci anni ha ampliato gli spazi arrivando a contare oltre 6000 metri quadrati dove il tattoo, riconosciuto ormai come forma d’arte e adatto a tutti grazie all’evoluzione di tecniche e stili, è stato il filo conduttore della tre giorni iniziata venerdì 25 agosto e terminata ieri, domenica 27 agosto, che intreccia arte, cultura e spettacolo. Tra le novità i black work (tatuaggio nero in tutte le sue declinazioni ) e i mandala (vuol dire ‘cerchio’ oppure ‘centro’, per la tradizione orientale è l’espressione dell’universo e simboleggia anche la ruota
della vita) che variano per significato e zona. La location per il decimo compleanno della Tattoo Convention sarda è stata pensata per soddisfare al massimo le aspettative degli appassionati o dei semplici curiosi che in tre giorni hanno potuto degustare cibo di alta qualità come quello di ‘Pizza Margherita Risto Pub’ di Quartu Sant’Elena, o lo street food di ‘Panino.eat’ nato dalla fantasia del ristorante ‘Cucina.eat’ di Cagliari, con le immancabili birre artigianali ‘Brew Bay Beer’ e il gelato della ‘Gelateria Aresu’ di Cagliari.
E per festeggiare al meglio sono stati numerose le performance artistiche e i grandi concerti sul palco centrale dell’area esterna o tra gli spazi del Centro Congressi dell’Hotel Setar dedicati alla Convention. Due i punti
palco: il main stage e il grass stage, sul prato, dove i Dj set hanno accompagnato gli aperitivi. Nel corso della tre giorni si sono esibite sul palco sei band tra le più affermate a Cagliari, spaziando dal punk al noise, dallo sludge al post rock e dal garage al post grunge.
Per il decennale la locandina è stata disegnata dall’artista Gabri Pais, ma Fabio Gargiulo, dello studio South Ink Tattoo Shop di Napoli, è già al lavoro per la realizzazione della locandina del prossimo anno. Quest’anno la Tattoo Convention Cagliari ha pensato anche ai clienti affezionati con un ticket per tutti e tre giorni i giorni a un prezzo speciale: 20 euro per l’accesso e l’uscita in qualsiasi momento, saltare le file e godere di tutti gli spettacoli.