“Nessun rischio di perdere il finanziamento per la Sassari-Alghero”
"Nessun rischio di perdere l'importante finanziamento di 125 milioni di euro per il primo lotto della Sassari-Alghero". Lo dichiara il sindaco Mario Bruno, in contatto continuo con la direzione generale del Ministero delle Infrastrutture e la Regione
“Nessun rischio di perdere l’importante finanziamento di 125 milioni di euro per il primo lotto della Sassari-Alghero, perché attraverso un decreto ministeriale già firmato dal Ministro Graziano Delrio e ora all’attenzione del Ministero dell’Economia e delle Finanze è prevista una proroga al 31 dicembre 2018 per l’accantieramento dei lavori. Nel frattempo va avanti da parte dell’Anas la progettazione del nuovo tracciato. Conclusi tutti i nuovi carotaggi e a breve, già la prossima settimana, un incontro col capo dipartimento dell’Anas e la Regione, farà il punto della situazione, così da giungere velocemente verso la conferenza di servizi e procedere con tutti gli adempimenti burocratici”. Lo dichiara il sindaco Mario Bruno, in contatto continuo con la direzione generale del Ministero delle Infrastrutture e la Regione.
Il primo lotto della Strada Statale 291, dalla città di Alghero alla cantoniera di Rudas nel comune di Olmedo, com’è noto riguarda la penetrazione viaria nell’abitato urbano di Alghero: 4,1 chilometri sull’asse principale e 3,2 di interconnessione con la Circonvallazione. A ciò si aggiungono tre chilometri circa di nuova viabilità per l’aeroporto. Si tratta di un tracciato più rispettoso dell’ambiente e rispondente ai rilievi formulati in sede di valutazione d’impatto ambientale dal Mibact.
La nuova progettazione dell’Anas, che nel frattempo sconta alcuni rallentamenti dovuti ad avvicendamenti interni nella struttura dipartimentale dell’ente, tende a ridurre l’impatto paesaggistico e ambientale dello svincolo di interconnessione con la Circonvallazione di Alghero (opera recentemente appaltata dal Comune, il cui accantieramento è previsto entro il 2017) attraverso l’eliminazione dello svincolo “a racchetta” con l’inserimento di tre rampe di immissione; prevederà la semplificazione strutturale delle opere di sovrappasso della ferrovia (con la riduzione delle relative quote altimetriche) e andrà a tutelare la preziosa zona olivetata peri-urbana.
“Si tratta di un intervento fondamentale e strategico, dal grande valore per l’intero territorio, che insieme ai lavori già aggiudicati per la Circonvallazione a sud di Alghero avvia l’opera di modernizzazione viaria della città e di cui rivendichiamo nel rapporto costante col Governo e col CIPE il reperimento dei fondi (81 milioni), a cui si aggiungono risorse regionali per arrivare alla quota di 125 milioni di euro a disposizione” sottolinea Mario Bruno