Fuochi a Ferragosto
Il giorno di Ferragosto Alghero recupera la tradizione dello spettacolo pirotecnico. Un appuntamento molto atteso che per anni ha caratterizzato la notte del 15 di agosto, un gioco di luci e colori sul mare che ritorna per celebrare Alghero e la sua storia. Si recupera una parte culturale della città con un progetto che vuole caratterizzare lo spettacolo con un’impronta chiara dei colori della città. “Il ritorno alla tradizione ci è stato chiesto continuamente da tantissimi algheresi che vogliono recuperare l’appuntamento di metà agosto – ha spiegato oggi il sindaco Stefano Lubrano – ma oltre a questo aspetto affettivo c’è anche un importante risvolto di tipo promozionale che lo spettacolo pirotecnico rappresenta per Alghero”. Lo spettacolo, organizzato dall’Amministrazione Comunale e dalla Fondazione META, è previsto per ore 22.30 del 15 agosto presso l’Area Portuale.
Il tema proposto richiama una leggenda, un mito legato alla città, raccontato e rappresentato attraverso i fuochi pirotecnici. Il presidente della Fondazione Meta Pietro Alfonso ha messo in evidenza l’aspetto culturale dei fuochi di ferragostro, “un appuntamento tra i più caratterizzanti della città che in tanti ne hanno chiesto il ritorno, sia cittadini che imprendotori”. L’impatto scenico sarà forte, la caratterizzazione identitaria marcata. “Lo spettacolo, grazie alla potenza dei fuochi – ha detto Salvatore Mulas, memoria storica dei fuochi ad Alghero nonché membro del cda della Meta – sarà inoltre visibile da qualsiasi parte del golfo di Alghero, nelle spiagge, in città. Non sarà quini necessario riversarsi nell’area portuale per vedere i giochi di luci e di colori che si preannuncia straordinario”.
La struttura portante della rappresentazione pirotecnica, realizzata dalla ditta “Piano Egidio Fuochi d’Artificio”, cercherà di imprimere sensazioni inaspettate e coinvolgenti esaltando in modo grandioso il tema dello spettacolo. Attraverso la rappresentazione dello stemma di Alghero, le coreografie studiate per l’evento saranno caratterizzate dal colore verde che richiama le due fronde di palma e dall’esplosione di luci dorate rappresentanti la corona. Attraversando il lungomare appare l’argento e l’azzurro del mare che diventa un’immensa distesa di stelle luccicanti. Con il sole si esaltano invece il rosso colore del corallo, alternato al giallo a simboleggiare le bande verticali dello stemma. Il finale illuminerà il cielo con un esplosione di tonalità di colori, di sequenze di grandi aperture di sfere a spacco, unite a forti criptazioni.
La foto del visual che rappresenta il manifesto dell’evento è stata gentilmente concessa dal fotoamatore Giovanni Sunch.