Referendum Catalogna, le parole del Sindaco

Le dichiarazioni del primo cittadino di Alghero in riferimento alle notizie che giungono dalla Catalogna, dove quest'oggi migliaia di persone si sono messe in coda fuori dai seggi per poter votare sull’indipendenza catalana. La Guardia Civil è intervenuta in diversi seggi per impedire il voto.

“Solidarietà al popolo catalano e ferma condanna per l’uso della forza da parte della Spagna contro la volontà di un popolo di pronunciarsi pacificamente e democraticamente. L’Europa nella quale credo è una Europa di popoli, liberi, plurali, uniti, interdipendenti” – lo dichiara il Sindaco Mario Bruno in riferimento alle notizie che giungono dalla Catalogna, dove quest’oggi migliaia di persone si sono messe in coda fuori dai seggi per poter votare sull’indipendenza catalana. La Guardia Civil è intervenuta in diversi seggi per impedire il voto.

«Comunque la si pensi, e fatte le debite proporzioni con altre spinte separatiste che non hanno assolutamente le stesse caratteristiche e gli stessi presupposti, – prosegue Bruno – il processo di autonomia catalana affonda le radici nella storia ed è insito nella volontà, nella stessa vita politica e democratica, nelle istituzioni e nei cittadini, nell’atteggiamento pacifico e moderno di un popolo».

«A nessuno, comunque, può essere negato il diritto di espressione. Credo che tutti – guardando ciò che purtroppo accade – possano farsi un’opinione su ciò che può succedere quando la politica e il dialogo non intervengono. Quando si perde il contatto con la realtà. Spero ci sia ancora la volontà, superata la giornata odierna, nonostante i gravi errori, di sedersi attorno a un tavolo diplomatico e politico per superare con la politica ciò che la forza e la violenza, invano e in modo pericoloso per la democrazia europea, tenta di impedire» – conclude il primo cittadino di Alghero.

1 Ottobre 2017