Aeroporto, Azione Alghero attacca Enrico Daga

Il direttivo di Azione Alghero replica ad un post facebook del consigliere comunale del Partito Democratico

Non servono scuse, ci basta il vostro silenzio. Immaginate ora se regione, Massimo Deiana, Silvio Lai, il management di...

Pubblicato da Enrico Bachisio Daga su Sabato 30 settembre 2017

«Leggiamo con stupore le affermazioni fatte su FB da un consigliere comunale algherese del Partito Democratico , che con enfasi esalta il lavoro fatto da lui, dall‘ex assessore regionale ai trasporti Deiana e dal Senatore Silvio Lai sull’aeroporto di Alghero. A leggere le dichiarazioni del consigliere comunale algherese Il trio di novelli veggenti, giocando con largo anticipo,  avrebbe previsto i problemi attuali di Ryanair e per questo avrebbe fatto di tutto per far cessare “ il monopolio a sangue freddo” della  compagnia aerea irlandese, scegliendo  sapientemente di non contribuire ad alimentare finanziariamente i voli low cost sull’aeroporto di Alghero». Lo scrive in una nota il direttivo di Azione Alghero che replica alle parole del consigliere comunale Enrico Daga sull’addio di Ryanair all’aeroporto Riviera del Corallo.

«Siamo basiti, – proseguono dal Direttivo di Azione Alghero – ci  chiediamo chissà quanti milioni avrebbero potuto  guadagnare  questi novelli emuli del mago Othelma e dell’universalmente noto Nostradamus  con tali doti premonitorie, giocando in borsa sul crollo di Ryanair. Oggi, con un maldestro tentativo di  ribaltamento della frittata,  con l’intento di farci tutti fessi e contenti, si pretende anche un ringraziamento per la “lungimiranza “ mostrata, per aver salvato il territorio  dalle mire predatorie di Ryanair dopo  aver fatto di tutto per far scappare Ryanair, frapponendo  problemi e difficoltà giuridiche  pur di non finanziare il vettore o garantire, altrimenti,  mediante bandi pubblici il mantenimento di un sistema di collegamenti low-cost anche con altre compagnie,   nel pieno rispetto delle linee guida dell’Unione Europea».

«Lo stesso partito di appartenenza di questi signori,  – continuano – con il sostegno della Giunta e della maggioranza consiliare  ha ceduto la maggioranza  delle quote della società di gestione del  nostro aeroporto al buio, sulla base di una semplice offerta economica, senza valutare la validità della proposta, senza entrare in merito alla rispondenza degli obiettivi del partner privato rispetto ai bisogni reali del territorio e della struttura aeroportuale e perciò sul futuro dei collegamenti e sul futuro dei lavoratori. Il risultato di queste sapienti e lungimiranti scelte di cui oggi il nostro impavido consigliere comunale si ascrive parte del  merito  è il seguente:  persi 340.000 passeggeri nel 2016, ulteriore calo nel 2017  e oltre ottanta posti di lavoro  a rischio a causa di una esternalizzazione della security aeroportuale e di un primo lotto di licenziamenti previsti, e senza alcune reale schiarita per il futuro prossimo».

«Un altro grande risultato di cui il nostro veggente, implicitamente e forse anche inconsapevolmente, si  assume una quota di  merito è quello di aver attaccato violentemente e messo in forte sofferenza un sistema economico consolidato, dove il principio della tanto evocata “destagionalizzazione” era pienamente compiuto: un sistema costituito da piccoli e grandi investimenti, fatto di B&B, case vacanza, autonoleggi, piccola e grande ristorazione, botteghe, di servizi, servizi turistici, ecc., ecc.. Una realtà economica territoriale che perde milioni di euro e  che i veggenti ignorano volutamente. Ultimo grande merito è quello di avere decretato  la morte della mobilità che fin dai primi anni 2000 ha cambiato le sorti del nord ovest dell’isola e di Alghero, garantendo collegamenti aerei con il resto d’Europa, costituendo   la vera continuità territoriale a basso costo. Tutto questo per i “novelli Nostradamus” evidentemente non ha valore. Grazie mille per tutto questo» – concludono.

2 Ottobre 2017