Alghero, via alla sostituzione di 443 pali di pubblica illuminazione
Previsto il restyling completo del Lungomare Dante che sarà uniformato con nuovi pali e corpi illuminanti a lampara. Il progetto extra-canone, approvato nei giorni scorsi dalla Giunta comunale, s'inserisce nel più ampio intervento di ammodernamento ed efficientamento di tutti i corpi luce pubblici della città. Le dichiarazioni dell'assessore ai Lavori pubblici e Manutenzioni Raimondo Cacciotto.
Non solo “nuova” luce, grazie alla tecnologia led che gradualmente sostituisce tutti i vecchi fari della pubblica illuminazione installati nei quartieri urbani. Al via ad Alghero le opere di manutenzione, extra-canone, per l’adeguamento normativo, la riqualificazione tecnologica e l’efficienza energetica che prevedono la sostituzione di circa 443 vecchi pali di illuminazione. Si tratta del più importante progetto di ammodernamento degli impianti pubblici attuato negli ultimi anni ad Alghero, che comprende sia la rimozione dei pali più usurati e pericolosi, sia la sostituzione di numerosi quadri elettrici e la realizzazione ex novo di tratti di illuminazione pubblica nelle vie di nuova urbanizzazione e in quelle che necessitano di integrazione.
Prevista inoltre la sostituzione delle mensole di sostegno delle lanterne nel centro storico e il restyling completo del Lungomare Dante, che nel tratto compreso tra la Torre Sulis e Las Tronas sarà uniformato con nuovi pali e corpi illuminanti a lampara. Tutte le opere sono inserite nel contratto novennale recentemente siglato con l’Ati Zephyro spa, i cui investimenti saranno realizzati secondo il cronoprogramma approvato nei giorni scorsi dalla Giunta comunale. 400mila il valore degli interventi previsti nell’annualità 2017, 300mila nel 2018 e 87mila nel 2019.
“Si tratta di opere fondamentali che migliorano la qualità urbana e abbelliscono la città sotto l’aspetto architettonico e paesaggistico, proprio come avvenuto con la nuova illuminazione sul porto turistico” precisa l’assessore ai Lavori Pubblici e alle Manutenzioni Raimondo Cacciotto, che sottolinea “la gestione finalmente affidabile ed efficiente degli impianti e i notevoli risparmi in termini energetici”. Parallelamente prosegue, infatti, la terza ed ultima fase di sostituzione di tutti i corpi illuminanti esistenti con la più moderna tecnologia: interessati dai lavori tutti i quartieri non ancora coperti dal led, con evidenti vantaggi in termini di luminosità, decoro e manutenzione (previsto il servizio di reperibilità e pronto intervento H 24). Rimane una parte ancora gestita da Enel Sole, per via di un contratto già in essere, con cui è comunque in corso una interlocuzione per elevare allo stesso standard di qualità i punti luce e i quadri loro affidati.