Dromos Festival: a Oristano incontro con Nada Malanima
Ancora una tappa a Oristano, per la quindicesima edizione del festival Dromos. Martedì 6 alle 20 nel chiostro dell’ex asilo Sant’Antonio è il momento di Nada Malanima, da tutti conosciuta semplicemente come Nada. La cantautrice e scrittrice, intervistata dalla giornalista e blogger Francesca Madrigali, è ospite dell’ultimo atto di Tempo creativo, il ciclo di appuntamenti letterari organizzato dall’associazione Luna Scarlatta per il Dromos Festival. Una bella occasione per incontrare e conoscere meglio l’artista toscana, figura che incarna perfettamente il potere creativo declinato con leggerezza sia come interprete che come autrice di musica e parole per le sue canzoni, ma anche come compositrice di poesie e romanzi. Nada, d’altronde, è un personaggio ricco di sfaccettature: ha esordito quindicenne a Sanremo nel 1969 con “Ma che freddo fa”, che le valse un successo enorme non solo in Italia, nel 2003 debutta come scrittrice con la raccolta di racconti e poesie “Le mie madri” (Fazi editore) con cui vince il premio Alghero donna. È del 2003 il romanzo “Il mio cuore umano” (Fazi editore), da cui è stato tratto un film documentario per RAI3 con la regìa di Costanza Quatriglio. Nel maggio 2012 esce il suo nuovo romanzo dal titolo “La grande casa” (Bompiani), con cui nel 2013 vince il premio come scrittrice toscana dell’anno e il premio Pavoncella come miglior romanzo del 2013.