“Per una comunità che accoglie”, appuntamento al Quarter
Ad Alghero un evento di sensibilizzazione per scongiurare la resistenza agli interventi di accoglienza
Martedì prossimo, 31 ottobre alle 18,00 nella sala conferenze del Quarter, è previsto l’evento,”Per una comunità che accoglie, riflessioni di Lorenzo Braina”. Sarà organizzato dal Gruppo Umana Solidarietà “Guido Puletti” – Ente attuatore per l’Amministrazione Comunale delle attività di gestione del Progetto “Junts” Sprar di Alghero nella giornata di martedì 31 ottobre 2017
Il Progetto SPRAR “Junts” consente di far fronte alle esigenze di accoglienza ordinaria materiale e ai servizi di mediazione linguistica-culturale, orientamento e accesso ai servizi del territorio, formazione e riqualificazione professionale, orientamento e accompagnamento all’inserimento lavorativo, abitativo, legale e sociale, per 20 soggetti richiedenti o titolari di tutela internazionale. I servizi sono sempre erogati e supportati da operatori con pluriennale esperienza, da un’assistenza socio-psico-sanitaria in collaborazione con le istituzioni scolastiche, le associazioni, professionisti e aziende operanti sul territorio. Premialità del progetto è stata l’ideazione di un’accoglienza diffusa attraverso il reperimento di idonei alloggi dislocati capillarmente in tutti i quartieri cittadini contro ogni forma di ghettizzazione spaziale e isolamento sociale.
A seguito dei gravi fatti avvenuti a Sassari, Sant’Orsola, e in altre parti d’Italia, che rischiano di minare il percorso di questi progetti, gli organizzatori hanno deciso di organizzare un evento di sensibilizzazione che scongiuri la resistenza agli interventi di accoglienza anche nella città di Alghero. Attraverso la partecipazione di Lalla Careddu, Franca Masu, Antonio Bruzzì e di Lorenzo Braina si aprirà un dialogo sui temi dell’educazione alla multiculturalità, nell’ottica di una società multietnica che sia aperta e favorevole all’accoglienza, con Lalla Careddu in veste di moderatrice.
Partendo da un reading composto da alcuni brani su tematiche relative alle persone in viaggio, migranti, alla resistenza all’integrazione e all’opportunità dell’accoglienza, si vuole restituire alla cittadinanza un’idea di una comunità che può essere attiva e partecipe per un’ inclusione che sia arricchimento sociale e culturale per tutti, dalle prime fasce d’età.
Pillole di biografia dei protagonisti:
Lorenzo Braina, scrittore, pedagogista ed esperto di mediazione sociale, fondatore e Direttore scientifico del Centro CREA. Si definisce amante del cibo e della buona cucina, del mare sardo di giugno e settembre, dell’interno dell’isola in primavera, e della vita in tutte le sue forme “un passionario dell’educazione”, fermamente convinto che la società possa essere cambiata attraverso l’educazione.
Lalla Careddu, signora dei reading letterari, già componente degli “Scrittori da palco” ideati da Flavio Soriga, eclettica ed istrionica scrittrice.
Franca Masu, figlia d’arte e insegnante di lettere riconvertita a cantante appassionata, esponente internazionale della lingua e della antica cultura catalana del centro marinaro di Alghero. Canta in catalano e algherese, in italiano, sardo, spagnolo e portoghese. Proveniente dal jazz interpreta brani di fado, musica napoletana, sarda, tango, morna e diverse sonorità.
Salvatore Maltana, musicista algherese contrabbassista, punta di diamante del recente jazz italiano, è cresciuto artisticamente al sole di Barbagia, con i maestri Zanchi, Tracanna e Fresu.
Antonio Cerasolo Bruzzì, coordinatore GUS del progetto SPRAR “Junts” del Comune di Alghero.