La fibra ottica in Italia sta diventando realtà
La fibra ottica in Italia sta diventando sempre di più realtà. Infatti, seppur ancora solo 1/3 della popolazione è raggiunto dalla dalla banda larga ormai il governo ha stanziato molteplici fondi pubblici per arrivare alla copertura totale entro il 2020.
La fibra ottica
La fibra ottica è formata da filamenti vetrosi o di polimeri plastici che propagano gli impulsi luminosi trasmettendo dati. Sono molto utilizzate nelle infrastrutture per le telecomunicazioni, nella diagnostica e nell’illuminotecnica.
Per quanto riguarda le telecomunicazioni sono in grado di trasmettere segnali ottici su grandi distanze evitando dispersioni. Si trasmette in modo più rapido ed efficiente rispetto alla comune ADSL. Di solito la fibra ottica è formata da cavi, inseriti nel sottosuolo, che sono molto duttili, stabili alle perturbazioni elettriche, alle condizioni atmosferiche e agli sbalzi di temperatura.
Tipologie di connessioni di rete
Esistono 3 tipologie di connessioni di rete:
- Fiber to the Home FTTH
- Fiber to the Street FTTS
- Fiber to the Cabinet FTTC
Cambiano in base alla distanza che coprono. Infatti le connessioni di rete connettono una centrale ad un’abitazione passando per una centralina di prossimità o cabinet.
L’efficienza della rete viene determinata dalla distanza che i cavi coprono.
La migliore è la FTTH perché la fibra connette direttamente la centrale con l’abitazione dell’utente; con la FTTS, invece, la fibra connette la centrale con la centralina di prossimità e poi da questa il collegamento fino all’utente è fatto con cavi in rame e quindi causa una maggiore dispersione e può coprire un raggio di massimo un chilometro.
La più lenta e meno efficiente è la FTTC, anche in questo caso dal cabinet all’utenza c’è il cavo in rame e la distanza che viene coperta è di massimo 300 metri.
Per adesso la prima tipologia delle migliori offerte fibra si trova solo in alcune grandi città come Bologna e Milano e consente di navigare fino a 300Mb mentre la più utilizzata da tutti i gestori telefonici è l’ultima.
Differenze fra ADSL e Fibra
Le differenze principali sono 3:
- materiale dei cavi;
- velocità;
- distanza.
L’Adsl utilizza per la distribuzione i cavi telefonici e quindi il doppino in rame, mentre la fibra ottica cavi vetrosi. Questo fa si che mentre le prestazioni di velocità dell’Adsl sono di circa 20Mb/s invece la fibra può raggiungere anche 1Gb/s.
La fibra è capace di coprire anche grandissime distanze senza sospensioni o blocchi, invece l’Adsl è legata alla centrale e può raggiungere solo determinate distanze da essa. Infine la fibra ottica è sicuramente più stabile ed affidabile dell’adsl.
La situazione attuale in Italia
Il progetto in atto è quello di ampliare le infrastrutture della fibra per riuscire a coprire tutto il territorio nazionale arrivando anche nei luoghi più dispersi ed isolati. Per adesso a seconda del gestore telefonico si ha una copertura diversa sul territorio.
La copertura più estesa è quella della Tim che riesce a raggiungere 700 comuni seguita dalla Vodafone che arriva ad oltre 300 città. Entrambi i gestori consentono navigazioni fino a 300Mb a Milano, Torino e Bologna e fino a 100Mb a Roma. Tiscali raggiunge con la fibra ottica la Sardegna e 162 comuni e Fastweb circa 87. L’idea comunque è di riuscire ad arrivare al 2020 con la copertura nazionale con la banda larga.
Come capire se si tratta di Fibra
Visto che non tutti i comuni sono ancora raggiunti dalla fibra ottica e dove è presente non dappertutto raggiunge i Mb che vengono proposti dai contratti dei gestori il consiglio è quello di informarsi.
Il primo passo da fare è verificare se il nostro comune o, in caso di città, se il nostro quartiere è coperto dalla fibra ottica. Per fare questo si possono utilizzare dei supporti online che non solo ci consentono di vedere la copertura ma comparano anche le offerte dei vari gestori.
Una volta effettuata questa prima verifica si può misurare la connessione della Fibra. Esistono dei software che aiutano a valutare la connessione dicendo la velocità sia in download che in upload. Con questi si può testare la veridicità delle offerte e comprendere la migliore e più adatta alle singole necessità.
Le tipologie di offerte sul mercato
La banda larga sta diventando sempre di più il cavallo di punta dei gestori telefonici. Il costo è leggermente maggiore rispetto alle connessioni in ADSL ma è dovuto comunque alla maggiore efficienza delle prestazioni.
Si tratta comunque sempre di offerte non proibitive che si aggirano dai 25 ai 30 euro. Ad esempio la Vodafone per la sua Iperfibra fino a 300Mb/s fa offerte sui 25 euro, mentre la Tim con la Smart Fibra fino a 100Mb/s si Agira sui 30 euro.
Anche Fastweb ha varie offerte di Fibra che si aggirano attorno ai 30 euro e per adesso la più economica resta la Wind che fa una promozione Wind Home Fibra per la fibra a 19,90 euro che si discosta solo di 2 euro dall’offerta in ADSL.
Insomma tutti i gestori hanno sempre di più offerte per la fibra che piano piano andrà a sostituire l’adsl appena le infrastrutture saranno completate. Per adesso l’ideale rimane informarsi sulla copertura e poi procedere con la scelta.