Lo sapevate che Oetzi era sardo?
L’uomo di Similaun, cioè Oetzi, era Sardo. E’ una scoperta, risalente a nemmeno un anno fa e avvalorata da ulteriori test recenti, che conferma il nostro essere protagonisti, non solo nel Mediterraneo, ma anche nell’Europa continentale. Siamo antichi abitanti , parliamo dell’era paleolitica, che hanno fatto storia E ora racconto in breve da dove arriva Oetzi. Vi ricordate chi era? L’ uomo di similaun che il 19/9/91 fu rinvenuto nell’Alto Adige, in Val Senales, a m. 3210 slm, nei pressi del cammino che conduce dal rifugio Similaun al Giogo di Tisa, l’Uomo di Ghiaccio ovvero l’Uomo di Similaun ovvero Oetzi, essere umano vissuto verso la fine del Neolitico (circa 5300 anni fa), arrivato fino a noi perché protetto dalla particolarità dell’ambiente. La mummia più famosa, l’uomo rinvenuto nei ghiacci che ha fatto parlare tutto il mondo. Ecco, era un nostro parente, era sardo.
Il 28/2/12 viene pubblicato un articolo, dalla rivista Nature communications, col titolo “New insights into the Tyrolean Iceman’s origin and phenotype as inferred by whole-genome sequencing” di A. Keller ed altri quaranta autori, appartenenti a diciannove istituti di ricerca. Esso è l’ultimo lavoro scientifico portato avanti nello studio delle caratteristiche del prezioso nostro antenato. Considerando nel test, soltanto le popolazioni europee, si osservava che i parametri del nostro antenato si posizionavano in stretta prossimità di cinque dati, però isolati da tutti gli altri, dell’Europa sud-occidentale. In particolare, i dati dell’Uomo di Similaun, sono risultati confinare (cioè molto vicini) con una zona isolata geograficamente: la Sardegna.
Si è anche visto che la analisi di un’insieme più grande di campioni, supporta ulteriormente la vicinanza di Oetzi con campioni provenienti dalla Sardegna. Inoltre, per determinare la stirpe paterna del nostro antenato, ci si è serviti del suo cromosoma Y. Il confronto con circa 8.000 cromosomi provenienti da trenta regioni europee, ha rivelato ancora che le più frequenti affinità con Oetzi (25% e 9%) si riscontrano nella Corsica meridionale e nella Sardegna settentrionale rispettivamente, mentre in Europa tali frequenze non arrivano all’1%.
Pertanto, dopo questa serie di test dimostrativi, si scopre, che Oetzi risulta imparentato, non con Austriaci od Altoatesini, ma certamente con i Sardi. Ovvero, il suo corredo genetico indica la Sardegna, quale provenienza geografica dei genitori. Ed ancora, la specifica analisi atta a scoprire la provenienza del padre, indica la sua parentela fra gli odierni abitanti della Corsica meridionale e della Sardegna settentrionale, sistemati proprio entro i confini di quella che noi definimmo Sardegna Paleolitica (vedasi copertina del libro kircandesossardos), approdata alla tradizione classica greca (Ecateo, Erodoto, Pausania) col nome “Sardegna” (o Sardò). Anche in questo caso si dimostra che il padre di Oetzi era Sardiano e non Austriaco od Altoatesino come era stato ipotizzato fin dall’inizio.