Guardate che schifo di pineta: non ci facciamo mancare niente!
Non si può chiudere un occhio, bisognerebbe chiuderli tutti e due per non vedere. Ma poi calpesti di tutto e senti qualsiasi tipo di odore e allora dovresti anche volare e tapparti il naso. Non si può presentare la nostra pineta. Ci sono le immagini che lo testimoniano e l’indecenza umana non ha limiti. Come si può non curare il proprio bene, come si può arrivare in una terra per trascorrere le vacanze e lasciare traccia del tuo passaggio in questo modo? Fazzoletti, cartacce, escrementi, immondizia di ogni genere. E come non rattristarci davanti a siringhe buttate qua e la, ti si spegne il sorriso pensare che qualcuno non solo passa il tempo nel modo sbagliato ma lascia le tracce del suo dolore sul manto pinetato dove magari corrono dei bambini. E l’ultima sorpresa una tenda da campeggio,per trascorrere le nottate sotto le stelle. E allora comprendi che non ci sono più persone che rispettano le regole e sono le stesse persone che lamentano una società diversa. Non si può pretendere una comunità onesta e corretta se ogni singola persona non usa i principi del buon gusto e della convivenza come metodologia di vita.