Artigianato, 119 aziende sarde alla Fiera di Milano
In programma fino a domenica 10 dicembre, l’evento milanese ospita in dieci padiglioni, per un totale di 320mila mq, più di tremila espositori da oltre 100 paesi di tutto il mondo
“In equilibrio tra tradizione e innovazione, l’artigianato sardo si presenta anche quest’anno a Milano con la propria produzione di qualità nella 22ma edizione di “Artigiano in fiera”, un appuntamento abituale, richiesto e apprezzato dalle imprese. In questo lungo weekend festivo che porta alla chiusura della fiera, le presenze saliranno in maniera esponenziale e i nostri artigiani saranno al centro dell’attenzione”: l’ha detto oggi l’assessora dell’Artigianato, Turismo e Commercio Barbara Argiolas, in visita allo stand allestito dall’assessorato all’interno dell’evento ospitato nel quartiere fieristico di Rho Fiera Milano.
In programma fino a domenica 10 dicembre, l’evento milanese ospita in dieci padiglioni, per un totale di 320mila mq, più di tremila espositori da oltre 100 paesi di tutto il mondo e punta a superare i numeri dell’edizione 2016, che ha visto un milione e 670mila visitatori varcare i cancelli del grande quartiere fieristico alla periferia del capoluogo lombardo. L’artigianato artistico e tradizionale della Sardegna è presente in forze nei padiglioni di Rho: complessivamente, sono 119 le aziende isolane all’interno dello stand della Sardegna nel padiglione 2, 42 delle quali accompagnate dall’assessorato grazie al bando uscito la scorsa estate . “Siamo presenti – ha spiegato Argiolas – con una rappresentanza significativa del tessuto produttivo manufatturiero isolano, fatto di piccole e medie imprese che non si accontentano di riproporre un passato glorioso ma sanno proporre letture contemporanee della nostra tradizione.”
Il tema dell’edizione di quest’anno è ‘Artigiani creatori di bellezza e di bontà. Originali per definizione’: “L’originalità – ha commentato l’esponente della giunta – è una delle caratteristiche più forti e riconoscibili del nostro artigianato. Ceramica, coltelleria, sughero, oreficeria, abbigliamento tradizionale, lavorazione della pietra, del ferro battuto, del corallo, del legno e del vetro, ricamo, senza dimenticare l’agroalimentare: il saper fare degli artigiani sardi racconta a Milano una storia antica e una identità autentica che guarda al domani e punta a ritagliarsi uno spazio crescente nel mercato globale.”
La salute del comparto è strategica per la Regione, soprattutto nell’ambito delle politiche che l’Assessorato sta attuando per legare il sistema turistico e i settori dell’artigianato e del commercio in reti sinergiche che sappiano creare sviluppo. “Le imprese – ha ricordato Argiolas – hanno un ruolo sociale di fondamentale importanza, soprattutto nei tanti paesi dell’interno dell’isola. Come Regione abbiamo il compito di dare supporto perché si punti sempre più alla produzione d’eccellenza, di creare le condizioni perché l’offerta sia facilitata nell’incontro con la domanda anche incentivando percorsi di internazionalizzazione e perché chi viene a visitare la Sardegna abbia la possibilità di conoscere e acquistare i nostri prodotti anche attraverso le piattaforme digitali. Lo abbiamo fatto stanziando importanti risorse, anche in collaborazione con gli assessorati della Programmazione e dell’Industria.”
“Artigiano in fiera” è anche una importante occasione promozionale della destinazione Sardegna. Nello stand dell’assessorato, infatti, è attivo un info point di 56 mq, dove i visitatori vengono accolti da animazione musicale tradizionale. “In questi giorni – ha concluso l’assessora – abbiamo registrato il passaggio di 40-50mila persone per l’info point, che hanno raccolto informazioni e suggerimenti per una vacanza in Sardegna.”