Celebrazioni ad Alghero per i 150 anni dalla morte di Giuseppe Manno
Il 2018 sarà l’anno in cui verrà celebrata la figura di Giuseppe Manno. L’Amministrazione, con l'Assessorato alla cultura, sta predisponendo una serie di iniziative per ricordare la sua figura.
Il 2018 sarà l’anno in cui verrà celebrata la figura di Giuseppe Manno, a 150 anni dalla sua morte, avvenuta a Torino il 25 Gennaio 1868. Illustre concittadino, magistrato, politico, storico e letterato italiano. Ricoprì l’incarico di Presidente del Senato del Regno di Sardegna e, successivamente, del Regno d’Italia. L’Amministrazione, con l’Assessorato alla cultura, sta predisponendo una serie di iniziative per ricordare la sua figura.
A 150 anni dalla sua morte, Manno sarà al centro di mostre, convegni e appuntamenti culturali in sinergia con Casa Manno, il museo nella casa natale del Centro storico della città, e con la Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto”, per ricordare il grande storico e politico algherese. Giuseppe Manno fu un magistrato e un politico che spese grandissima parte della sua vicenda pubblica a Torino, – Primo ufficiale della Segreteria di Stato, Segretario privato di Carlo Felice, Consigliere della Corona e del Supremo Consiglio di Sardegna, Presidente del Senato del Regno d’Italia e della Corte Suprema di Cassazione – anche se fu soprattutto per l’attività di storico della sua terra natale ad essere celebrato dai contemporanei. Prima la «Storia di Sardegna», pubblicata nel 1825-27, poi la «Storia moderna di Sardegna», nel 1842, contribuirono a dargli una fama che fu vastissima in Sardegna. Dagli studiosi dell’isola venne considerato il padre fondatore della storiografia sarda moderna.