Rottamazione delle sanzioni anche per il 2017
Via libera del consiglio: si estende anche ai debiti 2017 la possibilità di usufruire delle agevolazioni per le somme dovute nei riguardi della Secal per Ici, Imu, Tares e Tari. L'Assessore Tanchis: "Proseguiamo nella scelta di favorire le famiglie"
Proseguirà nell’anno in corso la rottamazione delle cartelle Equitalia. Si estende anche ai debiti 2017 la possibilità di usufruire delle agevolazioni per le somme dovute nei riguardi della Secal per Ici, Imu, Tares e Tari. Il debito, così come accaduto per gli anni dal 2000 al 2016 potrà dunque essere estinto senza corrispondere le ammende anche per i provvedimenti di ingiunzione notificati entro la data del 16 ottobre 2017. L’Assessorato alle finanze coglie l’opportunità del decreto legge fiscale n. 148, convertito con legge il 4 dicembre 2017. L’estensione delle agevolazioni, la cosiddetta rottamazione bis, ottiene il via libera dal Consiglio comunale su proposta dell’Assessore alle Finanze Gavino Tanchis.
L’Assemblea ha infatti ratificato l’integrazione al regolamento per la definizione agevolata delle entrate comunali che di fatto riapre i termini per accedere al beneficio. Via le sanzioni anche per le entrate 2017 quindi: i cittadini potranno estinguere il debito versando solo le somme ingiunte a titolo di capitale ed interessi, con le spese relative alla riscossione coattiva, le spese relative alla notifica dell’ingiunzione di pagamento e le spese relative alle eventuali procedure cautelari o esecutive sostenute. Per le sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada le disposizioni contenute nel regolamento si applicano limitatamente agli interessi, compresi quelli di mora.
L’Assessore Tanchis conferma “la scelta di aderire alle opportunità legislative in prosecuzione del percorso avviato l’anno scorso rappresenta una occasione che vogliamo continuare a mettere a disposizione degli algheresi. Un segnale di massima attenzione – aggiunge – che conferma la vicinanza ai cittadini e la volontà di mettere in campo ogni misura possibile all’interno del quadro normativo per contrastare gli effetti della crisi all’interno delle famiglie”.