I bimbi della ‘materna’ ospiti in una vera scuola, sempre in via Marconi
“Mi sono occupato del problema dei 25 bambini che frequentano la scuola materna in via Marconi all’indomani delle elezioni dello scorso giugno. – Scrive Mariano Melis, capogruppo della Lista Lubrano, di professione insegnate di Educazione Musicale alle scuole medie cittadine – Il Comune di Alghero paga un affitto di oltre tremila euro al mese da più di dieci anni al mobilificio Costantino per occupare dei magazzini adattati a scuola. Doveva essere una situazione provvisoria ma il concetto di provvisorietà si è rivelato molto elastico in una situazione di estremo disagio per i bambini! Con la dirigente dell’Istituto Comprensivo n°3 Paola Masala, il geometra delcomune Alberto Doppiu e il dirigente comunale Gianmarco Saba abbiamo analizzato a fondo il problema prospettando tutte le soluzioni possibili dopo aver fatto alcuni sopralluoghi in diverse aree di proprietà del Comune di Alghero, ipotizzando anche la costruzione di una nuova struttura scolastica”.
“Le sinergie tra gli assessori Romina Caula e Paola Scanu e il Sindaco Stefano Lubrano hanno funzionato in tempi brevi ed efficaci. Per me è stato facile, rapportandomi con tutti loro ho incontrato la sensibilità e quell’unione di intenti che hanno portato in poco più di due mesi ad una soluzione rapida del problema. I bambini inizieranno il nuovo anno scolastico in una vera scuola, quella elementare di via G.Deledda, in uno spazio dignitoso, più sicuro e confortevole grazie alla Dirigente Scolastica Paola Masala che ha messo a disposizione le aule per i 25 giovanissimi alunni. La giunta comunale formalizzerà la disdetta del contratto d’affitto così come nella passata amministrazione aveva sollecitato più volte il mio collega consigliere Valdo Di Nolfo. Non solo, il Sindaco ha indicato – continua il consiglier Mariano Melis – una nuova struttura scolastica che in tempi brevi sarà a disposizione della scuola materna che nel quartiere potrà così soddisfare la richiesta di numerose iscrizioni. Trovo che sia un segnale di buona politica e di una chiara volontà di cambiamento in cui non ci sarà spazio per contratti d’affitto esosi e ingiustificabili e soprattutto in cui bambini, famiglie e scuola avranno la massima attenzione e considerazione da parte della nuova amministrazione comunale”.