Porto Torres, più contenitori per la differenziata nel mercatino del giovedì
Incrementato da oggi il numero dei bidoni per gli ambulanti. L'obiettivo è migliorare la qualità del conferimento
Più contenitori per la differenziata durante il mercatino settimanale degli ambulanti, il giovedì, nel piazzale di viale delle Vigne. Dai sette previsti si passa a venti bidoni, sistemati nell’area dall’azienda che gestisce il servizio di igiene urbana. Il conferimento è riservato esclusivamente agli ambulanti titolari di concessione degli stalli. Questa mattina l’Assessora all’Ambiente, Cristina Biancu, assieme alla struttura dell’Assessorato e alla Polizia Municipale, ha effettuato un sopralluogo nel piazzale.
«È stato rilevato un miglioramento della differenziazione. L’incremento dei punti di conferimento – aggiunge l’Assessora – può dare impulso al corretto smaltimento dei rifiuti da parte degli ambulanti. Loro sono legati in qualche modo alla nostra città: parte della loro attività, infatti, si svolge qui e ci aspettiamo il massimo sforzo per mantenere l’area decorosa. Lo stesso impegno loabbiamo chiesto all’azienda che gestisce il servizio: le operazioni di pulizia devono sempre essere effettuate al termine della mattinata in maniera approfondita e con l’ausilio di più mezzi e operatori, come è avvenuto oggi».
Anche la quota di differenziata registrata durante il mercato del giovedì incide sulle percentuali di Porto Torres. «L’obiettivo si raggiunge se il processo riesce a coinvolgere tutti: dal gestore del servizio e dagli operatori, ai quali chiediamo costantemente di avere la massima attenzione e sensibilità, fino ai cittadini che in larga parte stanno dimostrando di comprendere meglio i meccanismi della differenziata. Il porta a porta, l’ecocentro, i nuovi contenitori nelle vie, i cestini gettacarta e le dogy box sono strumenti che incentivano a mantenere pulite le strade e a separare correttamente i rifiuti.Dobbiamo imparare ad usarli sempre e bene per superare il 70% – conclude Cristina Biancu – quota che ci consentirebbe di accedere alle premialità regionali per ottenere risparmi e più servizi».