Rifiuti nei pressi degli edifici pubblici, fioccano le multe
L’inciviltà di molti cittadini residenti al Centro storico, ma anche, aggiugiamo noi, in tante altre zone del perimetro urbano, sembra proprio non essere disponibile all’osservanza delle norme abbondantemente diffuse dall’amministrazione circa le modalità di conferimento dei rifiuti solidi urbani e in modo particolare sulla tempistica della differenziata perchè l’umido non resti a stazionare al sole, dopo l’avvenuto svuotamento dei contenitori, preda di cani e gatti in cerca di cibo. L’assessore all’ambiente Chiara Rosnati da tempo sta cercando disperatamente di convincere i cittadini e i titolari delle attività commerciali al massimo della collaborazione per il raggiungimento degli sforzi a mantenimento del decoro e pulizia del centro storico: cosa non facile, vanificata quotidianamente da comportamenti di vera inciviltà che l’Amministrazione ha deciso di sanzionare.
A tale scopo è stata emanata l’ordinanza firmata dal Sindaco Stefano Lubrano in cui si rimarcano le modalità del conferimento e soprattutto il rispetto dei luoghi individuati per il ritiro. Il deposito dei sacchetti per il ritiro della carta e della plastica dall’uscio di casa spesso viene dirottato a fianco ai cassonetti. Al centro storico stava prendendo piede la tendenza a depositarli a fianco agli uffici pubblici, istituzioni se non addirittura vicino alle chiese. L’ordinanza del Sindaco prevede per i trasgressori multe comprese tra i 25 e 500 euro. Resta da sperare che al più presto si ottengano i risultati richiesti per il massimo del decoro e pulizia, non tanto per il rischio delle sanzioni quanto per un effettivo apprendimento civico di rispetto per la città e il territorio.