Trasporti, biglietto unico: martedì incontro con enti, aziende e associazioni
L’obiettivo del progetto da realizzarsi entro il prossimo anno è ambizioso e ad oggi, nella sua integralità, non è riuscito a nessun’altra realtà regionale
Biglietto unico e nuovo sistema tariffario integrato del trasporto pubblico regionale. Questi i temi principali che saranno affrontati martedì a Cagliari, a partire dalle 10,30, nella sala conferenze della Fondazione di Sardegna in via San Salvatore da Horta. Anci Sardegna, Città metropolitana di Cagliari, province e aziende di trasporto, associazioni dei consumatori, studentesche e di categoria, sono stati chiamati a conoscere il progetto di integrazione tariffaria (finanziato con il programma POR FESR 2014-2020) e a esprimere i propri suggerimenti nel corso di una iniziativa pubblica di ascolto. I lavori saranno aperti dall’assessore dei Trasporti Carlo Careddu e dal direttore generale Gabriella Massidda. Interverrà l’advisor tecnico selezionato con gara pubblica.
L’obiettivo del progetto da realizzarsi entro il prossimo anno è ambizioso e ad oggi, nella sua integralità, non è riuscito a nessun’altra realtà regionale: integrare le tariffe, secondo un modello esclusivo, di tutti i servizi e di tutti vettori, attraverso soluzioni evolute di bigliettazione elettronica. Introduzione di meccanismi di premialità rapportati all’intensità di utilizzo che rendano la fruizione un atto semplice e alla portata di tutti.
Le tempistiche delle principali attività dell’integrazione tariffaria sono le seguenti: ricognizione del contesto dell’intervento e acquisizione di dati e informazioni di base per l’avvio del progetto entro marzo 2018; progettazione e realizzazione delle indagini di domanda (utenti e non utenti) finalizzate alla definizione della manovra tariffaria di medio termine entro giugno 2018; progettazione del nuovo sistema tariffario integrato esclusivo su scala regionale compresa la stima degli impatti su aziende e utenti, tenendo conto della riorganizzazione in corso di servizi e normativa del trasporto pubblico locale entro giugno 2019.
Al momento l’assessorato ha già realizzato una serie di azioni a breve termine quali la razionalizzazione e l’armonizzazione del portafoglio titoli in 10 tipologie a fronte delle 24 dei sistemi urbani e delle 45 dei sistemi extraurbani del precedente sistema tariffario; il mantenimento di tariffe preferenziali per le categorie “studenti” e “over65”, coerentemente con la politica adottata dalla Giunta volta a combattere la dispersione scolastica e a limitare l’impatto sui cittadini ultra sessantacinquenni; una ulteriore semplificazione delle procedure di rilascio ed emissione dei profili e dei titoli di viaggio preferenziali mediante l’abolizione dei criteri basati sulle soglie ISEE; l’incentivazione all’utilizzo del trasporto pubblico locale nei periodi non scolastici e non lavorativi.
Sistemi di integrazione tariffaria sperimentale sono stati inoltre avviati da ottobre 2014 nell’area conurbata di Cagliari, da dicembre 2014 nella Provincia di Nuoro, da febbraio 2015 nella Provincia di Oristano, da giugno 2015 nell’area conurbata di Sassari e da gennaio scorso nelle aree di Alghero, Macomer, Carbonia e Iglesias.