Viabilità Lazzaretto: necessario un intervento risolutivo
Tonina Desogos, presidente del Comitato di Maristella interviene sulle criticità della viabilità nelle strade in zona Lazzaretto e Bombarde
“Si segnalano problematiche della viabilità estiva nelle strade viciniori a quelle spiagge che dovrebbero essere ricordate dai fruitori, oltre che per la loro indubbia naturale bellezza, anche per i servizi a sostegno del turismo e non come un incubo viabilità’ e parcheggi”. Tonina Desogos, presidente del Comitato di Maristella interviene sulle criticità della viabilità nelle strade in zona Lazzaretto e Bombarde. “I problemi sono sempre gli stessi: difficoltà e spesso impossibilita’ di passaggio dei mezzi pubblici e di soccorso, a causa del parcheggio selvaggio, in una strada che per larghezza risulta essere, in quasi tutto il suo percorso, di fatto una mono corsia. Difficoltà scorrimento a causa del tappo che si crea durante le operazioni di rilascio ticket per accesso al parcheggio espletate all’entrata del parcheggio stesso”.
“Impossibilità di parcheggio se non in carraie agricole a servizio dei poderi agrari. La soluzione temporanea, posta in essere nell’estate 2017, introducendo vari sensi unici: penalizza i proprietari dei poderi che anche nei mesi estivi devono raggiungere gli stessi per esercitarvi la loro attività. Rende la strada parallela pericolosa, in quanto per le sue dimensioni, non adatta a sopportare la mole di traffico in essa convogliato dai sensi unici”.
“Pertanto – conclude Desogos – chiediamo un intervento risolutivo mediante opportuno adeguamento e messa in sicurezza della strada con lo scopo di evitare disaggi e situazioni di pericolo per l’utenza locale e per gli ospiti. Qualora si dovesse optare, ancora una volta, per la soluzione temporanea dei sensi unici si chiede che l’emissione dei tickets nel parcheggio a pagamento avvenga molto più all’interno dello stesso invece che nel bordo strada, come finora fatto, con risultato di imporre code chilometriche anche a chi non deve fruire del parcheggio, il ripristino, ad uso fermata dei soli mezzi pubblici, delle piazzole già esistenti, per lasciar scorrere il traffico durante le operazioni di salita e discesa degli utenti e predisporre, onde evitare il rischio di incidenti frontali gravi, una adeguata e costante presenza delle forze dell’ordine al fine di sanzionare puntualmente le infrazioni al senso di marcia e al divieto di parcheggio, allegramente ignorati dai più lo scorso anno” – conclude.