Città Creativa Unesco, Alghero ci riprova
Ieri la presentazione dell'International Jazz Day del 30 aprile
Alghero è candidata anche quest’anno a diventare Città Creativa UNESCO per l’Artigianato e l’Arte Popolare. Un investimento che va oltre il mare e l’estate, che rafforza la destinazione in un’ottica di destagionalizzazione dei flussi turistici, puntando sulle più autentiche e identitarie caratteristiche del territorio.
L’International Jazz Day del 30 aprile vedrà la città di Alghero al centro delle iniziative UNESCO per la musica, per l’arte e per la creatività, all’interno di un programma che coinvolge altre dieci città italiane e vede tra i suoi principali promotori Paolo Fresu, Ambasciatore Giovani UNESCO. Protagonista, oltre alla musica, il Corallo Rosso, elemento portante di un calendario culturale che trasformerà con il grande spettacolo del jazz le piazze del centro storico. Un’occasione unica nella quale dare il giusto riconoscimento all’oro rosso di Alghero che sarà protagonista del programma: L’arte nella musica e nello spettacolo, appunto.
“Un’iniziativa che parte da lontano e che passa dalla nostra candidatura dello scorso anno e dalla presenza a Parigi il 4 aprile scorso nella serata dedicata alla creatività della città di Alghero. Abbiamo costituito una rete di rapporti con le città già titolate UNESCO ciò vuol dire soprattutto richiamo internazionale e poter fare turismo tutto l’anno”, ha detto il Sindaco Mario Bruno. “Nasce una sintonia di fondo per le politiche culturali con le città di Pesaro e di Fabriano – ha aggiunto – abbiamo messo insieme le risorse, sostenuti da Paolo Fresu, da Antonio Marras, testimonial straordinari che ci accompagnano in questo percorso.”
Il Corallo sarà l’altro protagonista delle due giornate, con i commercianti che animeranno un tour tra le botteghe, gli artigiani che apriranno al pubblico i loro laboratori, gli stand nelle torri, arredi urbani realizzati anche grazie all’opera degli studenti del locale liceo artistico. “Abbiamo compiuto un percorso lungo e laborioso per riportare al centro il Corallo Rosso e la nostra tradizione artigianale – ha riferito l’Assessora alle attività produttive Ornella Piras – e oggi possiamo dire di poter contare su una rinnovata attrattività dell’artigianato algherese. Il marchio, le campagne a favore delle produzioni di qualità, la differenziazione delle produzioni di dubbia provenienza, il rilancio: tappe importanti che costituiscono la base dello sviluppo economico legato alla tradizione”.
“La città di Alghero, grazie al lavoro di questi anni e alle iniziative in campo, offre importantissime occasioni di continuità dell’offerta, soprattutto nei periodi non legati al balneare – ha sottolineato Gabriella Esposito, Assessora al Turismo e Cultura – e per questo stiamo lavorando per una programmazione che non offra momenti di vuoto durante i cosiddetti mesi di spalla. Veniamo da un fine settimana denso di eventi, ci avviciniamo ad una straordinaria serie di appuntamenti che ci danno un’impronta importantissima ai fini turistici nel momento di avvio della stagione”.
Domenica 29 aprile alle ore 16, nelle tenute Sella &Mosca, si inizia. L’ evento di presentazione del progetto Città Creativa UNESCO vedrà insieme al Sindaco di Alghero Mario Bruno la presenza dei sindaci di Bologna Virginio Merola e di Pesaro Matteo Ricci, già Città Creative UNESCO per la musica, Francesca Merloni Ambasciatrice di Buona Volontà UNESCO per le Città Creative e Carlo Pesaresi, direttore del meeting Mondiale UNESCO che si terrà a Fabriano nel 2019, anch’essa Città Creativa. Con un aperitivo il 29 proprio a Sella & Mosca con il concerto che seguirà alla presentazione, “Oltre il confine” con Marcello Peghin (chitarra), Giovanni Sanna Passino (tromba, flicorno e elettronica), Paolo Carta Mantiglia (clarinetto, basso e sax), il 30 aprile è in programma lo spettacolo principale: cinque concerti nelle piazze del centro storico, nell’ambito dell’International Jazz Day, che faranno rivivere i valori dell’Unesco nell’ambito culturale, economico e sociale.