Parco, il presidente Luigi Cella rassegna le dimissioni
Il presidente del Parco naturale regionale di Porto Conte ha rassegnato le dimissioni irrevocabili nella mattinata di ieri 2 maggio. Alla base della rinuncia al mandato motivi strettamente personali.
Nella mattina di ieri 2 maggio alle ore 11,40 il presidente del Parco naturale regionale di Porto Conte Luigi Cella ha rassegnato le sue dimissioni dal suo incarico conferitogli con delibera dell’assemblea dell’Azienda Speciale Parco di Porto Conte in data 6 febbraio 2017. Dopo un anno e circa tre mesi il presidente Cella rimette il mandato nelle mani dell’assemblea.
“Lascio l’incarico per motivi strettamente personali- ha riferito il numero uno di Casa Gioiosa in una lettera indirizzata al Sindaco di Alghero, all’assessore comunale all’Ambiente, al consiglio direttivo del Parco, all’Assemblea del Parco, al Direttore del Parco, al Consiglio dei revisori dei conti e al segretario generale del Comune di Alghero- ringrazio tutti coloro che mi hanno consentito di lavorare in questo ente, ringrazio la struttura e tutto il personale che ho avuto modo di conoscere nella sua dedizione al lavoro e professionalità e che spero presto possa trovare la stabilità lavorativa definitiva. Ringrazio il consiglio direttivo e il direttore per l’ottimo lavoro svolto insieme e per i risultati raggiunti in questo anno di attività da me presieduta. Credo che questo ente stia crescendo e aumentando di autorevolezza e auspico che chi mi succederà possa trovare nuove occasioni per proseguire nel rilancio di questo territorio dall’immensa ricchezza non solo di tipo
naturalistico-ambientale, ma anche culturale e di comunità che amano la loro terra e vogliono contribuire a farla crescere, maturando anche occasioni di sviluppo socio-economico. Lascio un ente con i conti in ordine e con una struttura organizzativa efficiente ed all’altezza del ruolo. Un ringraziamento particolare vada anche a tutti gli operatori economici che gravitano all’interno del percorso del marchio di qualità ambientale, alle guide del Parco e a tutti gli interlocutori istituzionali con i quali abbiamo avuto di confrontarci. Non ultimo un ringraziamento al Sindaco e all’amministrazione comunale tutta e all’assessorato regionale della difesa dell’Ambiente con il quale l’Ente Parco ha aperto una nuova strada di proficuo dialogo istituzionale.”
Il presidente Cella rimarrà come lo prevede lo statuto aziendale in carico per la gestione corrente in attesa della nomina del successore che dovrebbe avvenire nella prima convocazione utile dell’assemblea che tra l’altro dovrà approvare il bilancio previsionale 2018-2020.
Nella foto: il consiglio direttivo del Parco