Progetto di 1,5 milioni di euro per ristrutturazione di impianti sportivi
Quasi 1 milione e mezzo di euro per risistemare otto impianti sportivi annessi ad altrettanti istituti scolastici superiori del Nord Ovest Sardegna. È la richiesta avanzata dalla Provincia di Sassari al governo nazionale. Il servizio Edilizia scolastica del settore Edilizia e Patrimonio dell’amministrazione provinciale ha infatti partecipato al bando pubblicato dal Dipartimento per gli affari regionali, turismo e sport – che fa capo alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – con l’obiettivo di finanziare sul territorio nazionale una serie di interventi per la ristrutturazione, la riqualificazione e l’ampliamento degli impianti sportivi al servizio delle scuole italiane.
Impegnandosi, in ossequio a quanto previsto dal bando, a cofinanziare gli interventi per un importo pari a 160mila euro, la Provincia di Sassari ha trasmesso a Roma anche i progetti preliminari redatti dai tecnici del settore competente. L’intervento più consistente, almeno sulla carta, è quello previsto per l’Istituto tecnico commerciale 3 di Sassari, per il quale la richiesta dell’ente di piazza d’Italia tocca quota 488mila euro, che dovranno servire per ristrutturare il campo di calcetto e la pista di atletica e per realizzare gli spogliatori e i servizi. L’altro intervento di una consistenza piuttosto rilevante interesserà, nei piani dell’amministrazione presieduta da Alessandra Giudici, la palestra “Meridda” di Sassari, annessa all’Istituto d’Arte. Per la ristrutturazione di quella struttura, un vero e proprio monumento dello sport in città, secondo le stime del settore occorrono 375mila euro. Nei mesi scorsi la Provincia aveva annunciato la consegna alla ditta “Pro.Mu. Restauri artistici” di Viterbo, che si era aggiudicata l’appalto da 300mila euro, dei lavori per il recupero e la riqualificazione dello spazio esterno alla palestra, dove si trova il campo sportivo e l’area a verde, compresi gli spogliatoi, i bagni e gli altri locali. Compresa nel complesso che ospita l’Istituto statale d’Arte “Filippo Figari” di piazza d’Armi, la storica struttura sportiva cittadina è stata ripensata per poter soddisfare, oltre alle esigenze degli studenti, quelle di tutto il quartiere, degli appassionati degli sport più diffusi e di chi pratica nuove discipline che finalmente troveranno casa tra l’area verde, il campo polivalente e la palestra.
Gli altri sei interventi da 100mila euro ciascuno serviranno per la realizzazione del campo polivalente esterno dell’Istituto alberghiero, per l’aumento della capienza degli spettatori e l’adeguamento alle misure di sicurezza nella palestra dell’Istituto professionale per i servizi commerciali, per l’adeguamento alle norme di sicurezza nella palestra del Liceo scientifico di Ozieri, per la ristrutturazione degli impianti sportivi dell’Istituto industriale, del Liceo scientifico e dell’Istituto professionale di Alghero.
«Operiamo nella prospettiva di creare una scuola sempre più aperta e disponibile verso il quartiere e il territorio circostante, facendo in modo che gli istituti scolastici diventino luoghi di opportunità di incontro e di inclusione anche al di fuori degli orari scolastici e anche al di là dai percorsi didattici tradizionali», spiega l’assessore provinciale dell’Edilizia e del Patrimonio, Gaetano Ledda. «Per continuare a operare in questa direzione senza sottrarci al mandato che ci è stato affidato – conclude l’assessore – abbiamo necessità che le difficoltà economiche cui facciamo fronte quotidianamente siano superate attraverso uno sforzo ulteriore da parte del governo nazionale e di quello regionale».