La festa della cultura ad Alghero conferma il successo
Record di visite alla Casa Circondariale e a bordo della novità Andrea Padre.
Monumenti Aperti conferma gli ottimi riscontri delle ultime edizioni con un bilancio positivo del week end alla scoperta delle bellezze della città e del territorio. Tra successi che si consolidano ( 1480 visitatori, record alla Casa di reclusione di via Vittorio Emanuele con exploit del museo da marciapiede allestito all’esterno e 1380 presenze all’aeroporto militare ) e gradimenti assoluti per le novità ( circa 500 visite al peschereccio Andrea Padre ) la sedicesima edizione della manifestazione organizzata in Sardegna dalla Onlus Imago Mundi si chiude con dati estremamente positivi nonostante la pioggia di domenica pomeriggio.
“Una grande festa della cultura – commenta l’Assessora alla Cultura del Comune di Alghero Gabriella Esposito – che si rinnova e migliora ogni anno e raccoglie attorno al patrimonio della città tantissimi volontari insieme. Un’edizione molto ricca anche quest’anno grazie alle sinergie che la città ha saputo mettere in campo e alla straordinaria competenza dei 1500 studenti che hanno fatto da guida nei monumenti cittadini. Un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato: insegnanti, alunni, volontari, aziende”. 39 siti aperti, collaborazione ampia: Istituti scolastici, Parco di Porte Conte, Università di Sassari, Fondazione G. Siotto, Area Marina Protetta Capo Caccia/Isola Piana, Aeronautica Militare, Casa Circondariale di Alghero.
Alghero conferma il suo appeal per i tantissimi turisti presi per mano dalle giovani guide che hanno fatto a gara per sfoggiare competenza culturale e linguistica. Un grande evento che unisce la città e che nonostante la parentesi del maltempo di domenica pomeriggio è riuscito a rinnovare i tanti motivi di interesse tra cittadini e visitatori. Diversi gli eventi collaterali che hanno animato il fine settimana : il progetto TXT della compagnia Teatro d’Inverno, con la notte bianca nel teatro Civico, la mostra di paramenti e oggetti sacri sui Vescovi di Alghero presso l’Archivio Storico Diocesano, il ciclo di mostre nelle torri di Sulis, Porta Terra e San Giovanni dal titolo “Aspettando Aspa – Alghero Street Photography Awards con Salvatore Ligios, Luca Spano e Pierluigi Dessi, la mostra fotografica Ri-Giro 100+1 per ricordare la grande partenza del giro d’Italia, la mostra dedicata alla Dea Madre e al mito del matriarcato della fotografa Anna Marceddu.