Raccolta rifiuti, Forza Italia implora l’amministrazione: “fermatevi”

“Lo diciamo da tempo, ma adesso arriviamo perfino ad implorare l’amministrazione Bruno: fermatevi, fatevi un passo di lato per farne uno avanti ad ottobre. Il servizio di raccolta dei rifiuti predisposto e organizzato dal sindaco Bruno e assessore Selva fa acqua da tutte le parti. E questo non per le abbondanti piogge di queste settimane, ma perché coloro che lo hanno avviato stanno manifestando, come in tutti i settori del Comune, di non essere adatti a fare gli amministratori. A partire dai tempi sbagliati. Come suggerito giustamente da alcuni rappresentanti della società appaltatrice sarebbe stato meglio “spalmare” l’avvio del servizio “Porta a porta” su almeno due anni. Partendo da alcuni quartieri per poi allargarsi ad altri e poi, una volta certi del suo funzionamento, all’intero territorio comunale”.  Pasqualina Bardino, esponente di Forza Italia Alghero, interviene così in merito al servizio di raccolta dei rifiuti.

“Già stiamo affrontando una stagione in brache di tela tra invasione delle alghe e montagne di rifiuti che, nostro malgrado, hanno conquistato la scena cittadina. Nonostante ciò, – prosegue – segnalazioni delle opposizioni e soprattutto proteste vibrate dei cittadini e sgomento dei turisti, Bruno e soci vanno avanti supportati da una preoccupante vena repressiva. Gli operatori commerciali sono preoccupati e la società appaltatrice sempre più confusa dalle contraddittorie e intempestive direttive dell’amministrazione Bruno che agisce in modo schizoide e raffazzonato Occorrono molto più coinvolgimento e informazione diffusa tra i cittadini e tramite i media locali, azioni annunciati e mai realizzate”.

“Non saranno le telecamere, sempre all’interno dell’azione vessatoria e persecutoria nei confronti degli algheresi, che comprende anche la nuova delibera con le maxi-sanzioni per i trasgressori nel conferimento, iniziative che mal celano la volontà di punire di trasgressori, ma in realtà sono finalizzate a fare cassa, a fermare un servizio iniziato male e finito peggio per chiare responsabilità politiche che si ripercuotono sull’azienda e soprattutto sui cittadini” – conclude l’esponente azzurra.