Alghero, Vetera et Nova presenta il festival “Sacro e Profano”
L'edizione 2018 è forse più snella dello scorso anno, ma non meno interessante.
Sulla scorta dell’inaspettato successo ottenuto dal Festival ‘Singolare maschile, Plurale femminile’, svoltosi ad Alghero dal 30 giugno al 2 luglio 2017, Vetera et Nova è stata incoraggiata a ripetere l’evento anche quest’anno. Il Festival 2018, Sacro e Profano, è forse più snello dello scorso anno, ma non meno interessante.
Giovedì 28 giugno alle 18.00 presso la Sala Conferenze della Fondazione Alghero nel Largo Lo Quarter ci sarà l’incontro “Il Potere: Analisi e Ricerca tra Diverse Prospettive”. Sarà l’Assessore alla Cultura, Dott.ssa Gabriella Esposito, ad apèrire l’incontro. Il tema sarà presentato dal Dott. Stefano A. Tedde, che presenterà una delle figure politiche più importanti nella storia del Nord Sardegna: Adelasia di Torres; la sua relazione sarà corredata da materiale inedito, conosciuto solo da pochi addetti ai lavori. Il tema sarà poi affrontato sotto il profilo scientifico dal Dott. Daniele Zucca, che evidenzierà la relazione di potere nell’ambito del counceling; infine lo scrittore Antonio Pibiri analizzerà l’aspetto linguistico-culturale di quella che tra le
facoltà di azione umane è certamente la più «profana».
Venerdì 29 giugno alle ore 21.00 presso la chiesa di sant’Anna in via Roma (a lato portale gotico della cattedrale) si terrà il concerto “Caritas Abundat in Omnia”dove si svilupperà viceversa il tema sacro per eccellenza: l’amore verso Dio e verso il prossimo. La prima parte del concerto prevede canti gregoriani liturgici interpretati dal gruppo vocale “Vetera et Nova”, progetto creato per l’occasione. Protagonista della seconda parte del concerto sarà il M° Mauro Uselli, virtuoso interprete al flauto di una celeberrima Ciaccona di J. S. Bach, grande compositore sacro che con la sua musica universale ha saputo parlare a tutta la cristianità.