Le rotte per Londra e Berlino grazie al Fondo di Confcommercio
Il sistema delle Imprese stila in consuntivo dell'iniziativa avviata a fine 2015
Era il 2015, esattamente il 16 dicembre, ad Alghero, quando a seguito della cancellazione da parte di Ryanair di una quota significativa della sua attività operativa sull’Aeroporto Riviera del Corallo, gli Stati Generali del Turismo, chiamati a raccolta dalla Confcommercio del Nord Sardegna, decisero di stanziare un Fondo Straordinario per sostenere la crescita di nuovo traffico aereo: un fondo alimentato esclusivamente dall’iniziativa privata, in assenza di alcun sostegno pubblico.
Inizialmente, furono circa 150 le imprese coinvolte in votazione, che all’unanimità decisero di cimentarsi nella costituzione del Fondo: si stabili’ che gli alberghi versassero lo 0,25% dei propri ricavi cosi come le attività di ristorazione, le attività commerciali contribuissero con 300,00 euro cosi come l’extralberghiero. In una fase successiva, si stabilirono criteri diversi e personalizzati per consentire la partecipazione all’iniziativa ad articolazioni più complesse come la Grande Distribuzione e la filiera dei fornitori dell’hotelerie. Una iniziativa trasversale, e per questo motivo complessa da gestire.
Tutti i Consorzi locali (Riviera del Corallo, Golfo Asinara, Club di Prodotto Domos), e tutte le confederate Confcommercio (Federalberghi, Fipe-Sib-Silb, Extralberghiero Confcommercio, Faita Federcamping, ecc) si impegnarono per la raccolta delle risorse finanziarie oggi destinate a quella che si presentava da subito come una iniziativa innovativa.
Le operazioni di raccolta, coordinate dalla Federalberghi-Confcommercio Provincia di Sassari, coinvolsero circa 500 investitori, distribuiti nell’intera filiera turistica provinciale. Venne istituito un conto corrente dedicato all’operazione, quindi indipendente dalle altre attività d’impresa Confcommercio, presso il quale iniziarono a confluire i versamenti di coloro i quali, sensibili all’interesse comune, condivisero volontariamente lo spirito dell’intrapresa.
Nel 2016, le tempistiche di definizione della raccolta dei fondi non si conciliarono con quelle utili ad impiegarli, legate necessariamente ai tempi di programmazione delle compagnie aeree. Pur essendo costituito, ed atto all’impiego, il Fondo rimase in giacenza presso il conto corrente dedicato, in attesa di utilizzo.
Nel 2017, invece, il Fondo in partnership con Sogeaal ha finalizzato la sua prima operazione, che ha portato all’apertura della tratta annuale Londra Luton – Alghero, e successivamente della tratta stagionale (maggio-ottobre) Berlino-Alghero.
“Tutti insieme, albergatori, extralberghiero, fornitori, distribuzione organizzata e servizi, hanno dato vita ad una iniziativa, prima nel suo genere, che oggi palesa i suoi frutti – dice il Presidente Federalberghi-Confcommercio Provincia di Sassari Stefano Visconti – collegando la nostra area provinciale a due importantissimi bacini, quello inglese di area metropolitana londinese, e quello tedesco berlinese, ritenuti strategici dagli investitori protagonisti dell’iniziativa. Una iniziativa straordinaria, unica nel suo genere, che ha messo insieme le migliori imprese del territorio per cogliere un obiettivo: generare arrivi a beneficio della filiera turistica, mettendo a disposizione risorse finanziarie proprie. Anche se, a ben vedere – continua il Presidente Visconti – tra i beneficiari del risultato c’è una collettività più ampia dei soli partecipanti attivi. Un’esperienza gratificate, che vede la luce grazie alla convergenza tra mondo delle imprese, compagnia di volo e società di gestione aeroportuale.”
Grazie a questa iniziativa saranno circa sessantamila i passeggeri movimentati, 40.000 da Londra Luton e 20.000 da Berlino, tutti di natura incrementale vista la novità di entrambi i collegamenti.
“Un’operazione che sulla base delle presenze preventivate e della spesa media ipotizzabile – spiega il Presidente Sole, Confcommercio Nord Sardegna -, capace di generare ricadute sul territorio per circa 12 milioni di euro. Un’operazione resa possibile grazie al ruolo assunto da SO.GE.A.AL. prezioso tramite tra gli investitori e la compagnia aerea. Un contratto articolato, disposto in due lingue (inglese e italiano) a disposizione in visione per i soli sottoscrittori presso i nostri uffici di Via Pascoli a Sassari.”
“Una triangolazione che ha permesso di creare una importante dinamica complementare alle politiche di destinazione – ha dichiarato Mario Peralda, Direttore Generale della Società di Gestione dell’Aeroporto di Alghero – supportando la crescita del traffico aereo dell’aeroporto di Alghero e favorendo la crescita delle presenze turistiche sul territorio. Un’iniziativa che ha messo in luce le potenzialità di una collaborazione strutturata tra Aeroporto e Territorio, che vede la condivisione di obiettivi comuni e la programmazione delle azioni necessarie a raggiungerli.”