“Porto Conte a tappe, numeri da far impallidire manifestazioni molto più blasonate”

L'opinione di Mimmo Pirisi - consigliere comunale

Certe volte basta poco per realizzare qualcosa di grande. Certo, quel poco, non è poco visto che dietro c’è grande passione, impegno e soprattutto idee. Ed è cosi che la “Porto Conte a tappe”, nata senza grandi pretese, si palesa come un appuntamento di successo e soprattutto da ripetere, magari anche in altri periodi dell’anno. L’importante manifestazione sportiva di domenica è stata organizzata dal Parco di Porto Conte, Comune di Alghero, Fondazione meta, dalle borgate di Sa Segada e Maristella. All’evento hanno partecipato migliaia di persone provenienti da tutta la Sardegna. Appassionati, sportivi famiglie e turisti tutti accomunati dalla passione per la natura, mare e soprattutto da questa fantastica zona della Sardegna. Nello specifico, dalla visita di un promontorio tra i più belli d’Europa: la prospettiva d’occasione del faro di Capo Caccia, una esclusività del territorio. Mai viste tanta gente entusiasta nel percorrere gli 8 km di salutare entusiasmo nel verde di una vegetazione incantevole Ha contribuito al successo il fatto che tutto è stato impeccabile, organizzazione, forze dell’ordine, barracelli , volontari e personale del parco che hanno garantito che tutto andasse a meraviglia oltre alla indiscussa e collaudata macchina organizzatrice della borgata di Sa Segada con il contributo quest’anno di Maristella. La cosa che salta più agli occhi è che con poche risorse messe a disposizione e con tanta buona volontà e collaborazione questa parte del territorio (è da tempo che lo stiamo dicendo ) può diventare una delle attrattive maggiori per Alghero. Del resto solo quest’iniziativa ha prodotto numeri da far impallidire manifestazioni molto più blasonate e molto più dispendiose che alla luce dei risultati non hanno prodotto quanto gli organizzatori si aspettassero.

Mimmo Pirisi, 4 Luglio 2018