Chiude il centro Enav di Alghero, interrogazione di Cacciotto
Il Piano di ristrutturazione industriale 2018 – 2022 di ENAV prevede lo spostamento del servizio del Controllo di avvicinamento dei Centri Aeroportuali di Olbia e Alghero al Centro di Controllo di Roma, oltre la successiva chiusura del Centro di Alghero
Il consigliere regionale, Raimondo Cacciotto, ha predisposto un’interrogazione al presidente del Consiglio regionale, Francesco Pigliaru, e all’assessore regionale ai Trasporti, Carlo Careddu, in merito al Piano di ristrutturazione industriale 2018 – 2022 di ENAV S.p.A., che prevede lo spostamento del servizio del Controllo di avvicinamento dei Centri Aeroportuali di Olbia e Alghero al Centro di Controllo di Roma, oltre la successiva chiusura del Centro di Alghero, attraverso la fornitura dei servizi in modalità remota al Centro di Brindisi di prossima realizzazione.
“Sono molto preoccupato per il Piano industriale dell’ENAV, che prevede un nuovo modello operativo in tutta l’Italia, fra cui lo spostamento del servizio di avvicinamento di Olbia e Alghero al centro di controllo di Roma, già avvenuto il 24 maggio scorso. Questo determina la progressiva delocalizzazione del personale verso altre sedi nazionali, sino alla chiusura del Centro Aeroportuale di Alghero dell’ENAV, con la gestione dei servizi in modalità remota. La sintesi è che tutto il personale verrà trasferito in altre sedi” spiega Cacciotto.
“Per queste ragioni, la prossima settimana presenterò un’interrogazione, chiedendo alla Giunta Regionale di farsi carico del problema con il Ministero competente. L’assessore regionale ai Trasporti, Carlo Careddu si è già attivato in tal senso, gli chiederò di sensibilizzare il Governo a verificare ogni iniziativa possibile per scongiurare questa delocalizzazione” conclude Raimondo Cacciotto.