Il Sardinia Film Festival a Sassari con Perpignani e Konchalovskij
Dal 10 luglio proiezioni al Teatro Civico. Domani la masterclass con il grande montatore di “Ultimo tango a Parigi” e “Padre Padrone”. Mercoledì “Premio alla carriera” per il regista di “Tango & Cash”. Venerdì 13 il gran finale con la proclamazione di tutti i vincitori.
Il primo è il più grande esperto di montaggio vivente, l’altro è un regista russo che non ha bisogno di presentazioni, autore di pellicole di successo internazionale come “A 30 secondi dalla fine” e “Tango e Cash”. Roberto Perpignani e Andrej Konchalovskji saranno i due grandi protagonisti della tappa sassarese del Sardinia Film Festival 2018, che dal 10 luglio porterà al Teatro Civico di Sassari le proiezioni degli ultimi corti in concorso. Il 10 luglio alle 10, a Palazzo di Città, Perpignani terrà una masterclass di “Lezioni di montaggio”. Un incontro decisamente imperdibile per gli appassionati e non solo, con un’icona del cinema che ha al suo attivo oltre centocinquanta film sia italiani che stranieri, capolavori che lo hanno portato a lavorare anche con Alfred Hitchcock e Orson Welles, con il quale ha debuttato nel 1962 come assistente al montaggio.
Una delle pellicole più note è certamente “Ultimo Tango a Parigi”, per la regia di Bernardo Bertolucci, con cui ha stretto un’intensa collaborazione dal ‘64 al ’70. Per il pubblico sardo non può certo sfuggire “Padre Padrone”, ispirato all’omonimo libro di Gavino Ledda, girato dai fratelli Paolo e Vittorio Taviani nel 1977. E proprio ai fratelli Taviani (Vittorio è scomparso l’aprile scorso), il Sardinia Film Festival dedicherà uno speciale omaggio il 12 luglio, con la proiezione, alle 21, dell’ultimo lavoro, “Una questione privata”. Altro grande protagonista del festival a Sassari sarà Andrej Konchalovskji, sceneggiatore, regista e produttore, autore di successi internazionali. Konchalovskij terrà un incontro con il pubblico l’11 luglio, alle 18, al Teatro Civico, e alle 21 riceverà il Premio alla Carriera.
Figlio d’arte (il padre è lo scrittore Sergej Michalkov e il fratello il regista Nikita), Andrej ha iniziato a lavorare come sceneggiatore per poi passare al cortometraggio, con cui è arrivato al festival di Venezia, dove è stato premiato per “Il ragazzo e la colomba”. Nel 2014 ha vinto il Leone d’Argento per la miglior regia alla Mostra del cinema di Venezia con “The Postman’s White Nights”, per poi fare il bis due anni dopo con “Paradise”. Quest’ultimo film sarà proiettato per il pubblico del Teatro Civico l’11 luglio, alle 21. L’incontro con il grande regista, rappresenta il culmine del focus che quest’anno è stato dedicato alla cinematografia russa da parte del Sardinia Film Festival, che ha già portato in Sardegna personaggi del calibro di Aleksandr Petrov e Arthur Aristakisyan.
Tra gli eventi speciali più importanti, a Palazzo di Città, in collaborazione con Cinemanchio, il 12 luglio alle 16 si svolgerà il convegno a tema “Accessibilità e inclusione sociale”, al quale seguirà la proiezione, alle 18.30, con adattamento di ambiente autism friendly, di “PETS vita da animali” di Chris Renaud e Yarrow Cheney. Le proiezioni dei cortometraggi in concorso si terranno ogni sera alle 21. Il 13 luglio, alla stessa ora, è in programma il gran finale con la proclamazione dei vincitori di questa XIII edizione.