Centro Anziani Alghero, operai al lavoro
Già al lavoro gli operai per riqualificare una nuova ala del primo piano del Centro Residenziali Anziani da adibire a stanze per gli ospiti e superare nell'arco di una decina di giorni gli inevitabili disagi. Bruno: ""E' dall'inizio del mandato che chiediamo alla Regione un intervento complessivo, perché non è più possibile andare avanti con i soli fondi da bilancio"
Gli operatori e la ditta che gestisce la struttura in Viale della Resistenza non segnala impedimenti al regolare servizio erogato con quotidiana professionalità agli utenti, seppur costretti ad operare in condizioni emergenziali. Doppio sopralluogo eseguito dai competenti tecnici del Comune alla presenza del Sindaco Mario Bruno, ieri e questa mattina. Già al lavoro gli operai per riqualificare una nuova ala del primo piano del Centro Residenziali Anziani da adibire a stanze per gli ospiti e superare nell’arco di qualche giorno (8-10gg.) gli inevitabili disagi odierni.
Sono 26 gli utenti che alloggiavano nella zona provvisoriamente interdetta, a cui è stata riservata una soluzione dignitosa ed in linea con gli standard qualitativi erogati dal Cra di Alghero. Nel frattempo, anche facendo ricorso a procedure d’urgenza, s’interverrà sui problemi di staticità rilevati nella struttura, alla base dell’ordinanza d’inagibilità dei soli locali adibiti a dormitorio posti al secondo piano, firmata nella giornata di mercoledì. A causa delle precarie condizioni delle coperture, si dovrà infatti procedere alla ristrutturazione di solaio e tetto per circa 1400mq.
“E’ dall’inizio del mandato che chiediamo alla Regione un intervento complessivo, perché non è più possibile andare avanti con i soli fondi da bilancio” sottolinea il Sindaco, che anche questa mattina ha avuto lunghe interlocuzioni col Presidente Francesco Pigliaru, con gli assessori Raffaele Paci e Luigi Arru, Programmazione e Servizi sociali, interessando del problema la Giunta riunita oggi a Cagliari. “Abbiamo fatto in passato e certamente faremo anche in futuro tutto ciò che è nelle nostre possibilità, ma questo non basta – precisa Mario Bruno – si tratta di un’emergenza che riguarda i nostri cittadini e ospiti più fragili e anziani, riteniamo perciò che oltre agli interventi immediati già attuati, sia necessario e doveroso un contributo importante della Regione, così come fatto per altri centri per anziani regionali nell’Isola”.
In questi ultimi anni sono stati numerosi i lavori di messa in sicurezza eseguiti dal Comune nella struttura realizzata e gestita dalla Regione Autonoma della Sardegna fino agli anni Novanta, alcuni in corso di esecuzione anche in queste settimane. Appaltati vari interventi di manutenzione straordinaria riguardanti il rifacimento delle facciate, la costruzione di nuovi locali per gli uffici assistenza, l’adeguamento degli impianti alle più recenti normative. Tra il 2017 e 2018 il Comune ha anche avviato un Project financing a cui avevano manifestato interesse 8 ditte, ma al successivo avviso pubblico per la presentazione degli studi di fattibilità nessuna azienda valutò opportuno partecipare.