Prigigallo: lascia Alghero ma la porta nel cuore
Il giorno 8 settembre, il T.V. (CP) Giuseppe PRIGIGALLO cesserà l’incarico di Comandante del Porto e Capo del Circondario Marittimo di Alghero lasciando le consegne al T.V. (CP) Mirko ORRU’ con una cerimonia che si terrà il prossimo giovedì 5 settembre nel porto di Alghero alla presenza del Direttore Marittimo di Olbia C.V. (CP) Nunzio MARTELLO, del Capo del Compartimento Marittimo di Porto Torres C.F. (CP) Marco NOBILE e delle massime autorità civili e militari della Città di Alghero.
Il Comandante Prigigallo ha assunto il Comando del locale Ufficio Circondariale Marittimo il 5 settembre 2010, arrivando dalla Direzione Marittima di Cagliari dove ricopriva l’incarico di Assistente del Direttore Marittimo, e dal prossimo 9 settembre si trasferirà a Roma dove andrà a ricoprire un prestigioso incarico presso lo Stato Maggiore della Marina Militare. Il T.V. (CP) Giuseppe PRIGIGALLO lascia la città di Alghero dopo tre anni intensi e con la consapevolezza di aver improntato l’attività di Comando cercando sempre l’interesse generale, con l’obiettivo, nella legalità e nel rispetto delle leggi, di consolidare e rafforzare il ruolo dell’Autorità Marittima, della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera quale istituzione tesa alla tutela degli interessi marittimi, della portualita’, della sicurezza della navigazione, della salvaguardia della vita umana in mare e della protezione dell’ambiente marino a 360 gradi.
L’azione di Comando improntata dal T.V. (CP) Giuseppe PRIGIGALLO, fin dall’inizio del suo operato è stata caratterizzata da un approccio propositivo e non repressivo verso l’utenza portuale e del mare, al fine di istruire gli operatori portuali, balneari, concessionari, pescatori e diportisti alla corretta fruizione del Porto, del Demanio Marittimo, delle spiagge e dell’ambiente marino. Visionando i numeri di tutta l’attività di competenza svolta in questi tre anni, si può certamente affermare che gli obiettivi prefissati dal Comandante Prigigallo all’inizio del suo mandato sono stati ampiamente mantenuti. Dal settembre 2010 sono stati effettuati quasi 1000 controlli nell’Area Marina Protetta di Capo Caccia – Isola Piana, numerosi controlli antinquinamento e circa 700 ispezioni ai punti di sbarco del pescato e alle attivita’ commerciali della filiera della pesca.
A questi vanno aggiunti i controlli fatti sulla pesca del tonno rosso e del corallo peculiarità del porto di Alghero, in quanto porto designato per lo sbarco del tonno rosso e del corallo. L’attività di controllo sulle materie di competenza dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Alghero ha prodotto 657 sanzioni amministrative, 18 notizie di reato, 11 sequestri amministrativi e 16 sequestri penali. Durante l’attivita’ di ricerca e soccorso a salvaguardia della vita umana in mare sono stati effettuati 65 soccorsi ed è stata portata assistenza e soccorso a 105 persone.
Tra i soccorsi più impegnativi e ricchi di soddisfazione per il buon esito finale effettuati dal personale guidato dal Comandante Prigigallo, vanno sicuramente ricordati il salvataggio del velista spagnolo ultrasettantenne incagliatosi al Burantì la notte dell’8 luglio 2011, l’incendio sventato in porto a bordo dello yacht Marlène il 16 agosto 2011, la lunga operazione di 9 ore per salvare 3 diportisti tedeschi ottantenni la notte del 10 ottobre 2011 a Punta Tangone con mare forza “5” e infine il soccorso ad oltre 40 miglia dalla costa con mare forza “8” per salvare i 10 velisti a bordo del veliero francese Drailon lo scorso 6 marzo.
Molto intensa è stata anche l’attività del diporto con oltre 280 patenti nautiche rilasciate e 22 unità iscritte nel Registro Imbarcazioni da Diporto. Questi ultimi tre anni sono stati anche gli anni che hanno visto l’arrivo di numerose navi da crociera nella rada di Alghero. Dal settembre del 2010 ad oggi sono state oltre 60 le navi da crociera approdate nella Riviera del Corallo con un numero di passeggeri che è sbarcato nel porto di Alghero che ha superato le 70000 unità.
Numerose sono state le attività in ambito demaniale e portuale che hanno dato lustro all’immagine della Guardia Costiera di Alghero. Tra le tante, va ricordato l’abbattimento dell’ex bar Ginepro nell’aprile del 2011, fortemente voluto dall’Autorità Marittima, che rendeva pericolosa la spiaggia di Maria Pia con forti preoccupazioni per la pubblica incolumità e penalizzazioni per la fruizione della spiaggia.
Altra attività portata a conclusione dal T.V. (CP) Giuseppe PRIGIGALLO è stata senzaltro la riconsegna del porto turistico all’Autorità Marittima avvenuta nel febbraio 2012. La riconsegna in parola comprendeva un nuovo impianto di illuminazione pubblica, un nuovo impianto fognario nel molo di sottoflutto, un nuovo impianto antincendio, nonché il consolidamento della banchina Dogana, e dal risanamento e consolidamento della banchina Lo Frasso e Visconti. Sono stati inoltre realizzati un impianto di erogazione di elettricità ed acqua nelle banchine Dogana e Sanità, ed i nuovi servizi igienici in porto.
Di notevole importanza è stata la riqualificazione dell’edificio denominato “Ex Dogana” sito nell’omonima banchina del Porto, che ha così permesso l’apertura di una seconda sede dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Alghero nel cuore del porto, laddove numeroso è il bacino di operatori portuali che adesso hanno un punto di contatto più vicino per poter soddisfare tutte le loro esigenze e pratiche amministrative.
Nell’edificio in parola sono stati realizzati anche gli uffici e gli alloggi per il personale imbarcato sull’unità di soccorso in mare, che ha permesso di dimunuire sensibilmente i tempi di intervento in caso di emergenza. Da ultimo, ma non per questo meno importante, va ricordato l’eccellente rapporto creatosi con la cittadinanza algherese, in particolare con i bambini, punto fermo e vanto del Comando operato dal Comandante Prigigallo. Grazie all’operazione Mare Sicuro dal settembre del 2010 sono state effettuate conferenze e lezioni in tutte le scuole dei 3 istituti comprensivi scolastici della Città di Alghero coinvolgendo tutta l’utenza scolastica con lo scopo principale di infondere la cultura ed il rispetto dell’educazione civica del mare e di tutto l’ambiente marino. L’attività di sensibilizzazione, portata a termine dal T.V. (CP) Giuseppe PRIGIGALLO in prima persona e dai suoi uomini, è stata molto apprezzata dai dirigenti scolastici, dai docenti e dagli studenti coinvolti.