Festival del Mediterraneo, ad Alghero due nuovi concerti d’organo
Prosegue con grande successo in cattedrale la Rassegna Internazionale Organistica, organizzata dall’associazione Arte in Musica
Due nuovi concerti domenica 26 agosto e martedì 28 nel duomo di Alghero nell’ambito della XVIII Rassegna Internazionale Organistica, inserita nel calendario del Festival del Mediterraneo, organizzato dall’associazione Arte in Musica. Nella prima serata del 26 agosto interverrà l’organista italiano Olimpio Medori, mentre nella seconda, il 28, l’organista tedesco Johannes Skudlik e poi l’orchestra d’archi Juvenilia ensemble del Liceo musicale Azuni di Sassari. Entrambi gli eventi, ad ingresso gratuito, si svolgeranno nella cattedrale di Santa Maria a partire dalle 21.
Il Festival del Mediterraneo 2018 è organizzato e promosso dall’Associazione Culturale Arte in Musica, con il contributo e il patrocinio della Regione Sardegna (Assessorato alla Cultura e Presidenza del Consiglio), delle Fondazioni “di Sardegna” e “Meta” affiancate dai comuni di Sassari, Alghero, Orosei, Irgoli e Nulvi che hanno aderito al progetto. Al Festival del Mediterraneo partecipano anche le diocesi di Sassari, Alghero-Bosa e Tempio-Ampurias e altre associazioni culturali e musicali. Inoltre, la Rassegna Internazionale Organistica, che vede il maestro Ugo Spanu nel ruolo di coordinatore artistico, quest’anno è gemellata con il Festival “Healey Willan”, manifestazione organizzata a Chicago e che comprende concerti in tutto il mondo inseriti in un unico cartellone.
Protagonista del concerto di domenica 26 agosto, come anticipato, è l’organista Olimpio Medori, che proporrà un programma molto vario che spazierà dall’Ottocento operistico italiano al Novecento francese: composizioni di Fernando Provesi (uno dei primi insegnanti di musica di Giuseppe Verdi), Padre Davide Da Bergamo (Felice Moretti), Franz Liszt, del quale sarà eseguito l’Agnus Dei dalla “Messa da Requiem” di Giuseppe Verdi, Césal Franck, Louis Vierne, Pietro Yon, Richard Waldemar Oschanitzky e Jean Langlais.
La serata del 28 agosto vedrà invece la presenza dell’organista tedesco Johannes Skudlik. In programma la celebre Toccata e Fuga in re minore BWV 565 di Johann Sebastian Bach, Preludio, Fuga e Variazione op. 18 di Caesar Franck, In paradisum da “Douze piéces pour orgue” di Theodore Dubois, Scherzo symphonique di Pierre Cochereau, Preludio e Fuga sul nome BACH di Franz Liszt (arr. Jean Guillou). L’evento comprenderà anche l’esibizione dell’orchestra d’archi Juvenilia ensemble del Liceo musicale D. A. Azuni di Sassari, che sotto la direzione di Alessio Manca eseguirà il Concerto per flauto, archi e continuo RV 428 “Il cardellino” di Antonio Vivaldi e la Simple Symphony per orchestra d’archi op. 4 di Benjamin Britten.
Il Festival del Mediterraneo 2018, con la direzione artistica del maestro Antonello Mura, comprende tre eventi: la XVIII Rassegna internazionale organistica, con sedici concerti in diversi centri dell’Isola, il VII Master di alto perfezionamento per strumenti a fiato “Riviera del corallo” – con tre concerti aperitivo, in programma ad Alghero, in piazza Ginnasio, il 23, 24 e 25 agosto alle 19 e il recital conclusivo a Fertilia il 26 -, e le conferenze-concerto inserite nel progetto “El senyal del Judici” e previste, ancora ad Alghero, nella fase finale del Festival.
Nella foto Olimpio Medori