Termodinamico: la soluzione della terza generazione
Parlare di termodinamica è un po ostico, ma ci proveremo anche perchè può essere considerata una scelta ecologica di riscaldamento, che fa risparmiare sui consumi ed è adatta sia per le singole abitazioni e le strutture di grande portata. Gianni Pinna e la sua società Modelectrical, sono gli unici in Sardegna che hanno affrontato questo ragionamento con la società Energie, cercando di proporre questa soluzione che ha già trovato ottimo riscontro nel territorio. Il sole purtroppo non c’è sempre e d’inverno ancora meno.Anzi, in questo periodo le giornate hanno una media di 7 ore di luce con solo 3 o 4 ore di sole che costituisce un vincolo sul funzionamento dei tradizionali pannelli solari.
I pannelli solari termodinamici sono riusciti a superare questo vincolo, che permette di aumentare la temperatura dell’acqua con grande efficienza e risparmio di energia nei giorni di pioggia e anche di notte. Uno degli aspetti innovativi risiede nel fatto che un fluido ecologico passa attraverso il pannello solare ad una temperatura di -20 ° C, consentendo la raccolta di energia solare e maggiore assorbimento di energia atmosferica, cioè dal sole, pioggia e vento, 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno. Il liquido ecologico che circola nel circuito chiuso a temperature negative raccoglie il calore dai pannelli solari e poi lo rilascia nell” acqua per mezzo di uno scambiatore di calore. Questa funzione, per cui abbiamo coniugare la tecnologia con una legge della natura, dimostra il potenziale dei sistemi solari che funzionano davvero. Tutte le informazioni le potete comunque trovare su http://www.modelectricalsardinia.com/
I risparmi sulla corrente utilizzata, come ci ha riferito Gianni Pinna, titolare dell’ Azienda, arrivano sino all’80% . Ed è un ottimo investimento per palazzine , scuole, istituti, uffici, e singole abitazioni. Non solo godono di incentivi regionali ma non inquinano e possono essere sistemati dappertutto (o quasi).