La Rassegna Internazionale Organistica ritorna ad Alghero
Dopo la trasferta a Irgoli e Orosei, giovedì 27 settembre concerto con l’organista Giovanni Sabella e il trombonista Aldo Caterina
Giovedì 27 settembre alle ore 21 ritorna nel duomo di Alghero, dopo la doppia trasferta a Irgoli e Orosei, la XVIII Rassegna Internazionale Organistica, inserita nel calendario del Festival del Mediterraneo, organizzato dall’associazione Arte in Musica. La serata sarà dedicata a “Il repertorio operistico per Trombone ed Organo”, con l’organista Giovanni Sabella e il trombonista Aldo Caterina.
Il Festival del Mediterraneo 2018 è organizzato e promosso dall’Associazione Culturale Arte in Musica, con il contributo e il patrocinio della Regione Sardegna (Assessorato alla Cultura e Presidenza del Consiglio), delle Fondazioni “di Sardegna” e “Meta” affiancate dai comuni di Sassari, Alghero, Orosei, Irgoli e Nulvi che hanno aderito al progetto. Al Festival del Mediterraneo partecipano anche le diocesi di Sassari, Alghero-Bosa e Tempio-Ampurias e altre associazioni culturali e musicali. Inoltre, la Rassegna Internazionale Organistica, che vede il maestro Ugo Spanu nel ruolo di coordinatore artistico, quest’anno è gemellata con il Festival “Healey Willan”, manifestazione organizzata a Chicago e che comprende concerti in tutto il mondo inseriti in un unico cartellone.
Giovedì sera Giovanni Sabella all’organo e Aldo Caterina al trombone eseguiranno il Concerto per trombone contralto di George Christoph Wagenseil, Concerto sur des thèmes d’Heinichen di C. Gouingue, Christus per organo solo di Francesco Masciangelo, Recitativo e preghiera dalla Grande Sinfonia funebre e trionfale di Hector Berlioz, Fantasia op. 58 per trombone e organo di August Belcke, Aria Cujus Animam dallo Stabat Mater di Rossini di Franz Liszt.
Il Festival del Mediterraneo 2018, con la direzione artistica del maestro Antonio Mura, comprende tre eventi: la XVIII Rassegna internazionale organistica, con sedici concerti in diversi centri dell’Isola, il VII Master di alto perfezionamento per strumenti a fiato “Riviera del corallo” (che si è svolto in agosto) e le conferenze-concerto inserite nel progetto “El senyal del Judici” e previste, ancora ad Alghero, nella fase finale del Festival.